mercoledì 27 giugno 2012

Piccole gioie...vegetali!

 
Questo è un post un po' diverso dal solito...un post sulle materie prime invece che sul prodotto finale. Si perchè quest'anno io e franci (all'oscuro del fatto che mezzo mondo si sta ormai votando alla coltivazione diretta:) abbiamo deciso di portare a nuova vita il vecchio giardino della mia "nuova" casa (nuova..beh, si fa per dire...ha solo 100 anni!).
Mi ricordo che da piccola, quando ancora era un bellissimo giardino con tanto di gigantesco orto, ogni volta che ci entravo rimanevo incantata dalla varietà dei profumi e dei colori in cui mi trovavo immersa. L'odore delle foglie di pomodoro appena strofinate, il sapore dei pomodori mangiati caldi di sole, l'angolo dei fiori della zia Adele, le piante di ribes (quanto mi piaceva cacciarmi in bocca di nascosto qualche bacca di ribes!), le meravigliose ortensie rosa che c'erano fra l'orto e i grandi pini, dove l'aria diventava più fresca e ci si riparava all'ombra dopo le escursioni nell'orto.... è un piacere avere certi ricordi. Avere vissuto certe atmosfere. Perchè adesso so cosa vorrei ricreare :-)
Comunque! dopo questa parentesi nostalgica, torniamo a noi.
Erano decenni che in quel giardino nessuno metteva più piede e solo qualche mese fa era invaso da erbacce che mi arrivavano alla spalla, rovi, ogni genere di pianta selvatica cresciuta da sola...insomma. Era un disastro. Così, in realtà non propriamente coscienti di quello in cui ci stavamo imbarcando (se no forse non lo avremmo mai fatto.......;) abbiamo cominciato la bonifica. Giuro che ripensando ai kg di radici strappate e alle tonnellate di sassi raccolti (hanno dovuto venire i muratori con una ruspetta per portare via tutta la montagna di detriti e sassi accumulati) mi viene ancora mal di schiena........ che faticaccia! E soprattutto che ridere adesso a ripensare all'apprensione con cui abbiamo scrutato per giorni la terra dopo la semina, in attesa dei primi timidi germogli e alla felicità di quando ci siamo accorte che qualcosa si stava davvero facevando strada in quella terra in apparenza così sterile...
Ormai il piccolo e delizioso orticello che ha preso il posto delle sterpaglie sta finalmente cominciando a darci grandi soddisfazioni! Ciliegini, cuori di bue, melanzane, zucchine, zucche, rucola, cicoria, cime di rapa, spinaci...tutti, col caldo che finalmente è arrivato, sono "esplosi" in un tripudio di foglie e frutti! ...e i porri??? uhm... no.  I porri, seminati da un mesetto, devo dire che ancora latitano... forse hanno ragione loro però, mi sa che nell'euforia della semina abbiamo sbagliato periodo per loro.... ;) e va beh, magari quando si sentiranno pronti faranno capolino anche loro!

Comunque, ieri sera, assaporando con indicibile soddisfazione la prima forchettata di insalatina, non potevo fare a meno di pensare che, in fondo, autoprodurre qualche materia prima a km zero non è poi così impossibile! E lo dico non solo per chi ha a disposizione un pezzetto di giardino (fatelo a-s-s-o-l-u-t-a-m-e-n-t-e!), ma anche per chi, bando al conformismo, al posto dei gerani sul balcone vuole provare a seminare qualche bell'insalatina! che poi voglio dire, non è anche carina da vedere?? (qui sotto)
...e comunque sul balcone, in vaso, vengono benissimo anche pomodori e melanzane, è provato!!



Inoltre, non posso fare a meno di pensare che chi ama la cucina, le cose buone fatte in casa, e sa apprezzare la gioia dell'home made in tutte le sue sfumature, se solo ne ha la possibilità non può non fare un tentativo di coltivazione diretta. Cucinare qualcosa di cui sappiamo con precisione millimetrica la provenienza e di cui conosciamo la storia, è tutta un'altra cosa.
Certo, la fatica è notevole, soprattutto se si semina in campo, e le cure necessarie portano via tanto tempo, ma vedere da vicino la nascita e la crescita di ciò che poi con sommo gusto mangeremo, è un'esperienza che vale proprio la pena di riscoprire. E che da un'emozione inaspettata.
Inutile dire che è tutto assolutamente biologico, solo concimi naturali (ho addirittura fatto un "concime" fai-da-te con le femminelle tolte dai pomodori e dell'acqua piovana. Lasciati a macerare per una settimana potrebbero essere usati come anti-effrazione: laciate il secchio davanti alla porta di casa aperta e nessuno si avvicinerà nel raggio di un kilometro....mammmma che puzzaaaa!!! ;) e ovviamente via libera ai parassiti, come si vede nelle foto dei pomodori.  Lumache e formiche imperversano, ma va bhe, che devo fare?!...sempre meglio delle talpe che qualche settimana fa hanno fatto razzia delle mie belle fragole rosse. Loro sopportano me, io sopporto loro. Mi sa che dobbiamo imparare a convivere ;)

La prima foto del post è il raccolto di ieri sera: cime di rapa, rucola e cicoria. L'insalata la abbiamo già fatta fuori...;) due giganti zucchine sono già finite in padella e stasera toccherà alle cime di rapa, che io adoro. Sto giusto pensando a come elaborare una variante delle classiche orecchiette....;) suggerimenti???
Intanto posto anche qualche foto dei bellissimi fiori di melanzana e dei pomodorini.






Insomma, che così si mangia più sano e con più gusto è evidente; che non si inquina è evidente; che si sa cosa si mangia altrettanto; con questo è ovvio che non sono così sognatrice da pensare che con questo si risolvano tutti i problemi! Pensare che tutti si possano rendere indipendenti coltivando un pezzettino di terra è impensabile! Però concludo questo post un po' diverso dal solito elogiando anche i benefici meno evidenti del "riavvicinamento alla terra": strappare erbacce è un'attività che vi farà senza dubbio sfogare le tensioni dell'ufficio, vi rilasserà, vi porterà con naturalezza alla meditazione ;-) e sebbene in apparenza ( non solo in apparenza) vi spezzerà la schiena, dormirete come bambini, stanchi, ma felici.

NB. 
Ad onor del vero devo dire che il merito di quest'orto è tutto di Vale....io ho contribuito solo appoggiando assolutamente il progetto, facendo il tifo per la crescita delle piantine e comprando qualche seme o poco più.....però l'insalata l'ho mangiata anch'io ieri sera e allora prometto che mi darò un pò più da fare!!.."prometto di non arrivare nell'orto sempre solo con il tacco 12....mi terrò un paio di stivali lì pronti, così ti posso aiutare!!! :-) "
un bacio, Franci

16 commenti:

  1. Che bello! Mi hai fatto ricordare le mie passeggiate nell'orto di via Verdi, i ravanelli, colti, sciacquati alla fontana e mangiati, belli piccantini, a tutte le ore! Quasi quasi mi pento per aver insistito con mio marito nel non avere la classica villetta a schiera... Però 60mq per tre o quattro piani di scale che avrei fatto IO UN SACCO DI VOLTE AL GIORNO, mi avrebbero tolto tutta la voglia di orto!
    Qualche anno fa ho seminato pomodorini e zucchine sul balcone: decisamente non molto scenografici, ma TANTO buoni!!!
    Maria Grazia

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  2. io le chiamerei grandi gioie, in gambissima dai tutto si impara

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  3. @Maria Grazia: io non avrei dubbi..lo farei anche sul balcone! perchè poi alla fine...il bello sta negli occhi di guarda giusto?! ;) quindi per noi che li "alleviamo" e che sentiamo ogni pomodorino o zucchina come una nostra creatura..che problema c'è?! ;) W L'ORTO SUL BALCONE!!!

    @Gunther: ...si, hai proprio ragione.. "piccole" è riduttivo. me ne sono accorta stamattina quando ho visto fare capolino fra le foglie...la prima zucca!

    Questo è stato decisamente l'anno di prova..mi sono buttata in questa nuova cosa senza saperne nulla e andando un po' a istinto. L'anno prossimo, con tutto quello che ho imparato sul campo e che ho letto su mille blog-libri-articoli, andrà ancora meglio! ;) ciao!

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. @FRANCI alias LA SIGNORA DEI BISCOTTI: vederti apparire sul cancello del giardino con occhialazzo tendenza, vestitino impeccabile, mega tacco 12 e convinta pure di poter davvero fare qualcosa nell'orto....non ha prezzo!!!! M-I-T-I-C-A ;)

      ...a volte quello che conta è il sostegno morale! :)

      bacio
      vale

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  5. anch'io da quest'anno ho un piccolo appezzamento di terreno e mi sono cimentata nella coltivazione. Beh, devo dire che la mia insalatina è davvero misera cosa in confronto alla vostra ma quanto a pomodori e melanzane... ce la giochiamo! Mi ci vorrà ancora molto tempo per imparare... per il momento mi accontento di fare qualche frittatina con i miei fiori di zucca a ccompagnando il tutto con qualche pomodoro e cetriolo in insalata. A km zero, naturalmente! Un abbraccio

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    1. ..anche io ne devo ancora fare di strada, malgrado questa esplosione di rigogliosissima insalata! temo infatti di non avere molti meriti al riguardo..io l'ho seminata. poi ha fatto tutto lei....!! l'ho giusto aiutata un pochino (credo) ricavando in quella terraccia argillosa che è il mio giardino dei solchi profondi circa 5 cm e larghi una spanna, li ho riempiti di terra buona e l'ho seminata lì. Dei "vasi" nel terreno insomma! ;) pare abbia funzionato! Ora aspetto con ansia che compaia la prima melanzana......
      teniamoci aggiornate! ;) un bacio

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  6. ragazze, la terra è bassa!!. Un bacio Gianni

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    1. ....PUOI DIRLO FORTEEEEEEE!!! :)
      ma se fosse facile, che gusto ci sarebbe?!

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  7. e con la peronospera.... come la mettiamo ? Melanzane, peperoni, pomodori, patate, ecc ecc.ne sono colpiti. Irrigare al mattino senza bagnare le foglie e giù di poltiglia bordolese -o verderame- ......scoprirete un mondo di cose. Un bacio G.

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  8. Ecco! speravo giusto nell'intervento di qualche esperto :) si, se sono quei fastidiosi moschini appiccicosi temo siano ovunque.. vedrò di provvedere. grazie!
    E il macerato di ortica?? serve a qualcosa? di ortiche ne ho a mazzi..... :)

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  9. No la peronospera è un fungo .... i moschini appicciosi invece sono afidi e si debellano preventivamente col verderame oppure mi dicono che le "coccinelle sono un toccasana per questo problema: sono carine, belle da vedere, graziose, ma soprattutto sono delle avide sterminatrici di afidi." Però dove trovare le coccinelle ???
    Le ortiche servono a far crescere i capelli (?)ma a me non è riuscito :( oppure per fare il risotto.....(?!) Un ba

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  10. Anche i fondi del caffè servono contro gli afidi...lo ha provato personalmente sulle rose.
    Se l'estensione è notevole suggerirei un accordo con un barista. Unba

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    1. già delle coccinelle lo avevo sentito! in effetti non è così facile reperirle...a meno che uno trovi il modo di allevarle :)

      ..adesso chiedo al bar qui sotto se mi fa una fornitura di fondi di caffè per i prox 2 mesi...ma poi?? dove li metto?? "spalmo" le piante?? uhm....
      grazie per la consulenza :)
      v.

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  11. .... i fondi li spargo a pioggia sulle foglie e sui fusti. Quelli che cadono sul terreno penso servano aLlo scopo......

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  12. Ancora sui Fondi di caffè
    Riporto il sito che ne parla http://www.stilenaturale.com/news/1240/Come-si-utilizzano-i-fondi-di-caff%C3%A8-in-casa-in-giardino-nella-cosmesi.html

    Repellente per gli insetti
    Niente è più fastidioso di ritrovare la casa piena di formiche, spesso presi dalla volontà di sconfiggere questo incubo purtroppo ci affidiamo a prodotti ad alto contenuto tossico non pensando al danno che creiamo all'ambiente, in nostro aiuto arrivano proprio i fondi di caffè.
    I fondi di caffè costituiscono una valida alternativa all'uso di queste sostanze, in particolare se avete bambini piccoli in casa che vengono attratti da queste trappole, poiché attraverso le loro proprietà riescono ad allontanare le formiche.
    Consigliamo di mettere il caffè in un piccolo contenitore lasciandolo aperto, così che le formiche entrando vengono annientate, potete anche spargerne un pochino sui punti di passaggio in modo da tenerle lontane.
    Una soluzione utile anche per respingere quegli insetti come chiocciole o lumache che vanno a rovinare il vostro giardino. Spargendo i fondi di caffè intorno al giardino infatti vedrete l'abbandono di questi parassiti, tornando ad avere un giardino curato senza dover ricorrere all'utilizzo di pesticidi.

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