mercoledì 2 marzo 2011

Una chiffon cake....vestita a festa


Non è una torta piena di crema e fronzoli, mousse o delizie varie, ma è semplice, molto buona, leggera e piace a tutti! Anzi, a dire la verità è così soffice ed umida che è difficile smettere di mangiarla....Comunque con un pò di panna e decorazioni, può benissimo essere anche una....torta di Compleanno!!...Perciò anche se è un pò tardi....dedico questa torta al gentile Moschettiere di Paola.....Tanti Auguri!

Ingredienti:

190 g  farina00
150 g di zucchero di canna macinato fine
1/2 bustina di lievito
3 tuorli + 4 albumi
100 ml di acqua
60 ml di olio
1/2 cucchiaino di sale
vaniglia
aromi naturali tipo...scorza grattugiata di arancia

Mettere in una ciotola la farina,  50 g dei 150 di zucchero, il lievito, mescolare, poi fare un buchetto nel mezzo e aggiungere i tuorli, sopra versare l'olio, l'acqua ( se volete aromatizzarla di più, tra i 100 ml di acqua mettete un goccio di porto, oppure limoncello, o quello che più vi piace). Distribuire sopra gli aromi che avete scelto. Non mescolare e lasciar riposare. Preriscaldate il forno a 150°
Intanto versare due o tre gocce di limone negli albumi, se l'avete, e cominciate a montarli. quando iniziano a diventare belli sodi, aggiungere a cucchiaiate i restanti 100g di zucchero e continuare a montarli finchè siano gonfi e sodi, quasi una meringa insomma! A questo punto riprendere la prima ciotola , dove si vedranno le prime bollicine e dare una bella mescolata con una frusta. prendere una paio di cucchiaiate di meringa e stemperare l'impasto che comunque sarà piuttosto morbido, e poi con una spatola aggiungerla tutta mescolando dal basso verso l'alto delicatamente. Sarà ora una crema meravigliosa...vi consiglio di non assaggiarla perchè se no...ne mangerete un bel pò!
Versare il tutto in una tortiera apribile a ciambella...non ungete di burro assolutamente, e neanche rivestitela di carta forno. Infornate e lasciate cuocere circa 50 minuti. Si gonfierà molto, quando vedrete che comincia a colorarsi e smette di crescere, anzi se avete l'impressione che si abbassi un pò, toglietela e fatela raffreddare capovolta, con il foro appoggiato per esempio su un vasetto o infilato sul collo di una bottiglia di vetro. In questo modo rimarrà gonfia e sofficissima.
Ecco perchè non dovete imburrare, già così il rischio che si spiaccichi sul piano della cucina esiste!! a me è successo all'inizio, più di una volta. Le prime volte era il panico puro...provate voi a cercare di rimettere una massa blobbosa e ustionante nella tortiera! Impresa disperata; una volta dalla rabbia l'ho rimessa in forno raccolta a palettate su un foglio di alluminio e me la sono mangiata a colazione per i giorni seguenti fino all'ultima briciola! In effetti lo stampo adatto è di alluminio, molto alto con il buco in mezzo, difficile da trovare, così io ho optato lo stesso per quelli antiaderenti...ma non troppo! Alla fine la torta cade lo stesso da sola, ma quando è tiepida  non c'è problema, e poi se è cotta bene non si rovina.
Se volete vedere bene il procedimento lo trovate in rete un pò ovunque, è una torta davvero buona e leggera, si può anche farcire e il bello è che non è affatto stopposa, rimane umida e soffice a lungo e si fa in un attimo.
 Vi metto qualche foto di versioni precedenti, i colori diversi dipendono dagli aromi aggiunti. Baci

6 commenti:

  1. Ma sei un tesorinoooooo! Grazie!
    Credo che questo sia davvero un pensiero dolce (eh) e molto, molto gentile.
    Giro il link della ricetta al Moschettiere...non ti assicuro un commento perchè è molto - come dire - restio...ma almeno viene a vedere cos' hai fatto per lui.

    Grazie ancora, davvero
    Un abbraccio, paola

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  2. Che dire, è assolutamente meravigliosa!

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  3. @paolafrancy: grazie!! l'importante che provi a farla, è facile facile!! baci
    @lerocherhotel. grazie anche a te! ho provato a lasciare un commento sul vostro sito, ma non mi prende assolutamente nessun tipo di ind mail!
    ciao

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  4. Brava Francesca, il tuo sito è bellissimo! Sei tu la fotografa? Complimenti perchè mi hai fatto venire l'acquolina in bocca...

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  5. Ciao Laura! benvenuta nel blog, sono contenta che ti piaccia, grazie! fammi sapere se proverai qualche ricetta, un abbraccio, ciao, franci

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  6. Avete presente quando il dolce è pronto e dovete "confezonarlo" per portarlo a casa dell'amica, della mamma o ad un pic-nic...bene dopo anni trascorsi con lo strofinaccio, rotoli di scottex, stagnola e sacchetti è arrivato lui il PORTA TORTE!
    E' comodissimo... un rettangolo di stoffa piegato con due manici, protegge il dolce e permette di portarlo ovunque! Io ne ho diversi e di tutte le misure!!!
    Baci Elisa

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