venerdì 27 gennaio 2012

Cavolfiore croccante al curry


Dopo gli arancini, un pò di verdura ci sta bene!! A me piace un sacco il cavolfiore, sia fatto in agrodolce, come la mia giardiniera, sia fatto così, al curry.
Rimane croccante e saporito, così saporito da leccarsi le dita!! E' buono sia caldo sia freddo ma soprattutto tiepido. Rischio di mangiarmene uno intero ogni volta....
Chiedo scusa perchè non ricordo assolutamente dove avevo letto la ricetta....
L'ho fatta e rifatta un sacco di volte e se vi piace il gusto piccante del curry, piacerà anche a voi.


Ingredienti:

un cavolfiore medio
2 cucchiaini rasi di curry
il succo di 1limone e mezzo
4o 5  cucchiai di olio
sale

Staccare tutte le cimette del cavolfiore ma non farle a pezzi troppo piccoli.
Sciogliere il curry nell'olio e poi aggiungere il succo di limone. Mettere il cavolfiore lavato e asciugato in una teglia grande, in modo che non si sovrapponga troppo. Cospargere con l'emulsione di curry e mescolare a lungo (con le mani!) fino a che le cimette siano completamente ricoperte . Cospargere con un paio di prese di sale e infornare a 200° per 15, massimo 20 minuti. Deve rimanere croccante, non molle.
Si può mangiare come contorno ma anche come aperitivo o come snack durante il giorno!!
Si lo so, non è esattamente come fare la pausa caffè con un biscottino, ma a me piace da matti!!


lunedì 23 gennaio 2012

Arancini di riso...super!!


Con questi buonissimissimi arancini, inauguro una nuova etichetta che sarà dedicata alla "cucina delle amiche". Tante amiche bravissime, tante ricette particolari e anche un pò di internazionalità, visto che le amiche in questione arrivano fino in Iindia!! E poi cosa c'è di più bello che trovarsi in un freddo pomeriggio di un sabato di gennaio, a cucinare insieme cose tipo questa ????  E' già parecchio tempo che ho in mente di fare questa specie di rubrica, ho già una bella serie di ricette, ma poi per un motivo o per l'altro, non sono ancora riuscita. Una volta mi manca una foto, un'altra un passaggio cruciale...ma ora ce l'abbiamo fatta!!
Gli arancini di riso di Agnese sono davvero una meraviglia, io non li ho mai mangiati così buoni e per nulla pesanti!! Ricetta siciliana eseguita in brianza per un risultato davvero eccellente! 

Ingredienti per circa 40 arancini (eravamo in tanti !!)

1 kg di riso (S.Andrea)
3 l di brodo vegetale (o con dado fatto in casa)
2 bustine di zafferano
100g burro
200g Parmigiano reggiano
800g circa di ragù (*)
Formaggio a pasta dura filante 

300ml di latte
4 cucchiai di farina
un pizzico di sale

pane grattugiato
olio per friggere

Portare a ebollizione il brodo con lo zafferano, buttare il riso, mescolare e far sobbollire piano per circa 15 minuti. Spegnere, aggiungere burro e parmigiano, mescolare il tutto e lasciar riposare 3 minuti. Il brodo dovrebbe essersi quasi tutto assorbito. Dopo il riposo, dare una mescolata veloce poi rovesciare il tutto in una teglia grande, tipo quella per le lasagne. Coprire con la pellicola e lasciar raffreddare completamente.
A questo punto, prelevare delle cucchiaiate di riso e con le mani inumidite fare delle palle grandi tipo quelle da tennis compattandole bene. Poi fare un buco al centro (qui ognuno ha la sua tecnica!) e inserire un pò di ragù e un pezzettino di formaggio. Richiudere i bordi del buco facendo ben attenzione che sia tutto ben ricoperto e che non possa uscire nulla in cottura. Preparare una pastella liquida con 4 cucchiai di farina e 300ml circa di latte, immergervi ogni arancino e poi passarlo nel pangrattato facendolo aderire bene.
Non è necessario friggerli immediatamente. Noi li abbiamo fatti nel pomeriggio e poi fritti alle 8 di sera.
Bisogna friggerli 2 o 3 alla volta in olio caldissimo; per una dose così grande abbiamo usato la friggitrice, ma va bene una pentola qualsiasi.....meglio se sul balcone o in giardino perchè ci vogliono almeno 8/10 minuti ogni tornata e alla fine la vostra cucina sarà invasa dall'odore di fritto!!! D'altra parte, ogni tanto vale assolutamente la pena!! E' anche vero che noi ne abbiamo fatti tanti.....comunque, quando sono ben dorati, metteteli su carta assorbente e gustateveli con calma !!
 Grazie ad Agnese e Valentina e....alla prossima!

(*) Qui il ragù è stato fatto con ricetta siciliana con trita scelta, noce moscata e pinoli, ma abbiamo omesso i piselli perchè non a tutti piacciono. Ovviamente va bene il ragù a cui siete più abituate.







lunedì 16 gennaio 2012

Plum cake......verde!


Lo so lo so.....non è verde. O almeno non si vede. Ma lo è dentro! Non nel senso che è ecologico eh....ma, anche, in effetti....e poi è fatto con le zucchine!!!!!! Magari lo conoscete tutte questo plum cake, ma......é strepitoso!
Io lo faccio da un pò, ( l'avevo visto da lei )  ma soprattutto mi piace farlo e aspettare che qualcuno scopra l'ingrediente segreto, ma non lo indovina nessuno. Perciò è perfetto se per esempio avete figli che non ne vogliono sapere di mangiare la verdura (vero Ale ?!??!), si, non è che risolva il problema, ma è meglio di niente! E poi è un dolce perfetto per continuare la serie di ricette leggere.....magari potete non mettere tutto quel cioccolato sopra.....o anche no!!

Ingredienti:
300g di zucchine grattugiate sottili
190g di zucchero
350g di farina 
2 uova
100g di cioccolato (io uso metà fondente, metà al latte)
50g di nocciole
50g di pistacchi
50g di mandorle
100g di olio (riso o semi)
mezza bustina abbondante di lievito

per la decorazione, cioccolato al latte o fondente.....si lo confesso, io li ho mischiati!


Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Tritare il cioccolato a coltello sbriciolandolo bene. Unire al composto l'olio, le zucchine  e a poco a poco la farina con il cioccolato e il lievito e per ultimo la frutta secca sminuzzata.
Mettere in uno stampo da plum cake rivestito di carta da forno e infornare a 180 ° per un'ora e quindici minuti. Controllatelo però.
Una volta sformato, lasciarlo raffreddare bene e poi fondere il cioccolato e versarlo sopra un pò disordinatamente.
Assaggiatelo, ne vale la pena!



mercoledì 11 gennaio 2012

Un quasi-soufflé di broccoli!


Quasi, si, quasi....si è rotta la luce del forno proprio sul più bello! E quando non si deve mai aprire il forno??? Assolutamente mai fino a cottura?? quando si fa un soufflé!! Perciò il mio è più uno sformato che un soufflé, non lo vedevo assolutamente, ho dovuto aprire ben 2 volte!! Ma è buonissimo lo stesso, perciò non preoccupatevi se non si dovesse gonfiare.
In regime di pranzi leggeri lo considero un secondo vero e proprio, accompagnato da una verdura fresca, altrimenti può essere un succulento contorno.
Devo dire che ho rielaborato il soufflè di verdura che faccio di solito, dopo aver visto il bellissimo sformato di spinaci di Giulia, per esempio il pangrattato non lo avevo mai usato nel soufflé, ma gli da un tocco in più!

Ingredienti per 6/8 persone

800g di broccoli cotti al vapore
3 uova
circa 350/400g di besciamella ( 400g di latte, 50g di farina, 3 cucchiai di olio evo, sale, noce moscata)
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale, pepe
burro e pangrattato per lo stampo

Accendere il forno a 180°
Per prima cosa fare la besciamella: tostare la farina nell'olio caldo ( invece del burro, per queste preparazioni va benissimo!), aggiungere a filo il latte stemperando bene. Far addensare per 5 minuti, poi aggiustare di sale e noce moscata. Far raffreddare.
Intanto ridurre a purea i broccoli con un frullatore e aggiungere il parmigiano. Prendere 3/4 della besciamella e unire i 3 tuorli poi montare gli albumi a neve. Incorporare ai broccoli la besciamella molto bene e poi gli albumi montati, delicatamente. Aggiustare di sale e pepe.
Imburrare e cospargere di pangrattato uno stampo badando che il composto lo riempia per non più di 2/3.
Cospargete la superficie di pangrattato e infornare per 1 ora, anche 1 ora e un quarto.
NB.
Volendo fare la besciamella con la fecola invece della farina, andrebbe benissimo anche per gli intolleranti al glutine.




sabato 7 gennaio 2012

Biscotti friabili e leggeri alle castagne


Allora sono finite le feste? Domani è domenica e ancora per molti (io compresa!) ci saranno pranzi un pò impegnativi......però mi sto preparando: con questo anno nuovo ho intenzione di preparare tante ricettine leggere per rimettersi un pò in forma senza rinunciare alla buona cucina. Almeno ci proverò!! Intendiamoci, non ho né la capacità né l'intenzione di proporre delle ricette cosiddette dieteiche, ma semplicemente con un pò più di attenzione ai grassi e ai condimenti. Alcune volte basta davvero poco per abbassare l'apporto calorico di cose che siamo abituati a mangiare senza farci caso, mi vengono in mente per esempio le torte salate....secondo me ci ficchiamo dentro tante di quelle cose che alla fine sono una bomba calorica!! Poi ci diciamo: eeehh ma c'è tanta verdura!! Non importa se è condita con panna o formaggio o uova e chi più ne ha più ne metta! Insomma questa considerazione nasce ovviamente da un'esigenza mia, magari voi non ne avete affatto bisogno.....
Inizio subito proponendo dei deliziosi biscotti da colazione, friabilissimi e leggeri che avevo già fatto appena letta la ricetta da Tuki, li ho rifatti oggi per le prossime colazioni, insieme ad una versione un pò più golosa con farina di castagne e noci. E'però indispensabile l'ammoniaca per dolci, senza la quale si perde la friabilità.
Vi metto tutt'e due le ricette, poi il metodo è identico.

Biscotti base:
1/2 kg di farina 0
2 uova
175g di zucchero (volendo, di canna)
100g di olio di riso (o semi)
50 g di latte
10g di ammoniaca per dolci
i semi di 1/2 bacca di vaniglia
la scorza grattugiata di mezzo limone bio
un pizzico di sale

Biscotti alle castagne:
220g di farina di castagne
280g di farina 0
2 uova
175g di zucchero (volendo, di canna)
100g di olio di riso (o semi)
50 g di latte
10g di ammoniaca per dolci
i semi di 1/2 bacca di vaniglia
una manciata di noci
un pizzico di sale


Sbattere le uova con lo zucchero e la vaniglia finché sono spumosi, aggiungere l'olio e mescolare bene.
Sciogliere l'ammoniaca nel latte tiepido e unirla al composto mescolando. Unire le farine poco alla volta insieme al pizzico di sale poi aggiungere la scorza del limone o le noci spezzettate a seconda dei biscotti scelti.
Dividere il composto ( che sarà piuttosto morbido) in 4 parti, passarli nello zucchero semolato e fare 4 salsicciotti lunghi una trentina di cm e appiattirli direttamente sulla carta da forno in uno spessore di un cm circa. Mettetene due per teglia, perchè cresceranno.
Metterli in forno a 180° per 15/20 minuti, fino a quando saranno appena colorati Attenzione a quelli alle castagne, il colore non si vede, perciò non lasciateli più di 20 minuti!
Toglierli dal forno, lasciateli raffreddare 5 minuti, poi tagliateli a fettine di 1 cm o due, e rimetteteli in forno a tostare leggermente. Ci vorranno una decina di minuti, ma vanno controllati. Devono asciugare bene e prendere leggermente colore.
Si conservano benissimo per ben più di una settimana, se non li finite prima, ovviamente!




domenica 1 gennaio 2012

Una cheesecake per l'Anno Nuovo


                                         FELICE 2012 A TUTTI !!


Cominciamo il nuovo anno con molta dolcezza....una cheesecake al panpepato e pere che è stata "spazzolata" la sera dell'ultimo dell'anno anche dai più scettici, quelli che la cheesecake non la conoscevano ancora e che arricciano il naso se si parla di formaggio. Chiedo scusa per la foto che è stata fatta al volo prima di partire per il lago....Se tra tutti i propositi di dieta che di sicuro molti avranno per questo inizio anno, vi venisse un'improvvisa voglia di un dolce godurioso...vi consiglio di provarla!!
La ricetta prende ispirazione da una ricetta dello scorso anno di Amuses bouche che è stata poi un pò rielaborata....il risultato è davvero eccellente!
Allora prima di darvi gli ingredienti, vi lascio un augurio per l'Anno nuovo che mi è arrivato stamattina per sms e che trovo molto bello:
                                          A tutti voi
"Schopenhauer diceva: la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro, leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. Che l'anno nuovo sia ricco di sogni e di vita che si possa realizzare"


Ingredienti.
300g di ricotta morbida
450g di philadelphia
160g di zucchero
4 uova
la buccia grattugiata di mezzo limone


qualche fetta di Panpepato
2 pere grandi
4 cucchiai di zucchero

Accendere il forno a 170°.
Per prima cosa tagliare le pere sbucciate a cubetti. Fare con i 4 cucchiai di zucchero un caramello a secco e appena sarà biondo, tuffarci le pere. Al momento si indurirà, ma poi il succo rilasciato dalle pere lo farà fondere di nuovo. Lasciar cuocere per 5 o 6 minuti mescolando spesso. Togliere le pere dal sughetto di zucchero e lasciar raffreddare.
Intanto foderare una tortiera a cerniera di 22 cm con la carta da forno e poi sistemarvi sul fondo delle fette di panpepato di 2 cm circa per fare da base, ricoprendo bene tutto lo spazio.
Lavorare il philadelphia e la ricotta con le fruste, unire lo zucchero e poi le uova una alla volta, infine la buccia del limone. Unire il succo di zucchero e pera lasciato nella pentola ( non sarà molto più di un cucchiaio).
Distribuire le pere caramellate sul fondo di panpepato, livellare e compattare leggermente, poi rovesciare sopra il composto di formaggi e uova. Scuotere delicatamente la teglia per uniformare la superficie, poi mettere in forno per un'ora. Controllare bene la cottura: togliere dal forno quando al centro sarà ancora un poco traballante. Lasciar raffreddare e mettere in rigo per 24, ancora meglio 48 ore.

Ho omesso il passaggio in cui, a cottura ultimata, si rimette in forno con sopra uno strato di panna e yogurt come descritto qui...ma se la volete ancora più ricca, potete mettere anche questo...io l'ho fatto questa volta, ma è già buonissima senza.
Decorarla con del panpepato o delle fettine di pera passate ancora nello zucchero a caramellare.

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