(dalla Cascina Corrada con amore...)
La mia nonna materna era molto brava in cucina. Lei aveva quella che una volta si chiamava un'Osteria. Mi raccontava la mia mamma che quando faceva la trippa in quantità industriali, i contadini o i lavoratori in genere che tornavano per pranzo, venivano a comprare una scodella di trippa da "Laurett", poi si sedevano tutti in fila fuori dal negozio, accovacciati per terra appoggiati al muro con in mano la loro scodella e consumavano così il loro pasto accompagnato da un bel pezzo di pane cotto nel forno comune.
Questo cappone ripieno lo faceva alla sua grande famiglia per Natale. Ed è rimasto nella memoria...lo ha sempre fatto la mia mamma ed ora lo faccio io. E' un pò particolare, lo ammetto, può non piacere. In effetti in famiglia lo mangiamo io e mia sorella (lo mangiava anche mamma), ma tutti gli altri sono scettici, e, a parte un pò di carne, non lo assaggiano. In compenso noi lo troviamo straordinario!! Io lo adoro, certo, non è un piatto da ripetere spesso, anzi, direi che è proprio una cosa Natalizia. Quando lo faceva mamma, noi mangiavamo solo il ripieno, squisito, e poi lei non sapeva più come propinarci il resto del cappone nei giorni a seguire, perchè il cappone doveva essere grande grande, per contenere tanto ripieno.....così ritornava sottoforma di patè, di polpette e non so cos'altro! Beh io quest'anno ci ho fatto il brodo di francesca, che è venuto buonissimo, però bisogna pulire bene il cappone dal ripieno, altrimenti sarà un pò dolce...ovviamente!
Va bene, ora basta, ecco la ricetta:
Ingredienti:
un cappone ruspante da 2,5 kg già pulito
circa 400 g di ventrigli di pollo (puliti ne resteranno 200)
300 g di salsiccia di maiale
100 g di cioccolato fondente
15 prugne disidratate o secche ma morbide
12 castagne
una noce di burro (ghee)
sale q.b
olio evo
Per prima cosa incidete le castagne e mettetele in forno ad arrostire, attenzione a non bruciarle però! Con pazienza togliete dai ventrigli la parte un pò troppo nervosa e quindi duretta, poi tagliateli a pezzetti molto piccoli. In una larga padella mettete a fondere il burro e poi buttateci i ventrigli, fateli rosolate e cuocere bene per 10 minuti. Al termine, aggiungere la salsiccia senza pelle, spezzettandola e schiacciandola bene per amalgamarla. Far cuocere il tutto per altri 10 minuti.
Regolate di sale. Intanto le castagne saranno cotte: sbuciatele e tagliatele a pezzettini, cosi anche le prugne.
Unitele alla preparazione mescolando per qualche minuto, poi assaggiate per sentire se i sapori vi soddisfano: deve essere tutto equilibrato, perchè adesso c'è il tocco magico del cioccolato! Aggiungetelo per ultimo tagliato a scagliette e mescolate il tutto: è già buonissimo così, ma poi prenderà ancora più sapore all'interno del cappone.
Quindi ora lavate ed asciugate bene il cappone, se ha un pò troppa ciccia che sbuca dall'interno, toglietene un pò. poi prendete il ripieno e cominciate a infilarlo nella pancia....e lo so, non è un'operazione bellissima, ma ne vale la pena! Pressatelo bene per farcene stare tanto, poi cucite con ago e filo di cotone grosso l'apertura.
Mettetelo in una teglia solo con un velo di olio evo e sale e infilatelo in forno a 200 ° per 2 ore, anche due e mezzo. Controllatelo ogni tanto, e bagnatelo un pò con il sugo che avrà rilasciato per non farlo seccare. se vi sembra troppo, abbassate un pò il forno a metà cottura.
Quando sarà cotto servitelo a tavola intero o già a pezzi, dopo aver tolto comunque il ripeno che va servito a parte. Fatemi sapere se lo fate ...e se vi piace!!!!!
PS. dedicato a tutte le cugine che si chiamano Laura.
ma questo cappone è uno spettacolo, complimenti Franci! Auguri auguri auguri e quando torno parleremo un po' della nostra India :-)
RispondiEliminaio come mi hai detto mi sono collegata subito, ma non avevo dubbi sulla ricetta era quella che aspettavo!!!!! Siete grandi continuate così e buon anno!!!!!
RispondiEliminail cioccolato !!!??
RispondiEliminavoi seite magiche.. e nonna di piùù..
non ho mai fatto un cappone ripieno..
ma la vostra ricetta è strepitosa..
vale