giovedì 7 aprile 2011

Gravadlax e senape finladese



Il salmone marinato o Gravadalax è una grande risorsa per me nella bella stagione: Io adoro il suo gusto agrodolce, mi piace molto di più di quello affumicato. La prima volta, devo ammettere, l'ho magiato all'Ikea! Si, infatti è un tipico piatto finlandese e ho scoperto solo un paio di anni fa che si può fare facilmente a casa. La ricetta era ovviamente in rete, ma oggi faccio riferimento ancora al libro di Tessa Kiros che mi piace tanto e dal quale ho preso anche la ricetta della senape.

Ingredienti per il Gravadlax

un filetto di salmone da 500/700 grammi
200g di sale grosso
200g di zucchero
aneto fresco
pepe misto  in grani

Lavare bene il salmone e togliere tutte le spine che riuscite a sentire aiutandovi con una pinzetta.
Asciugarlo molto bene. Riunire in una ciotola il sale, lo zucchero, il pepe pestato el momento e l'aneto. Mescolate bene con le mani, poi fate uno strato in una fondina larga abbastanza da contenere steso il salmone. Appoggiatevi il pesce poi ricopritelo completamernte con il miscuglio di sale e zucchero. Coprite bene con pellicola e mettete il frigorifero per 24/48 ore.


  Il tempo dipende da quanto è grande il pesce, ma anche dai vostri gusti. Dopo 24 ore, come vedete nella foto sotto, il salmone avrà rilasciato molta acqua e sciolto il sale/zucchero. Io mangio le prime fette dopo questo tempo. Poi lo lascio nella marinatura un altro giorno per conservarlo, ma ovviamente intanto si "cuoce" ancora un pò. Nella ricetta finlandese lo lasciano nella marinatura per 4 giorni, ma così diventa un pò più duretto.


Prima di tagliarlo dovete pulire bene il salmone raschiando via i rimasugli del miscuglio di sale/zucchero o sciacquarlo velocemente e poi asciugarlo molto bene. Se lo sciacquate, quando poi lo tagliate a fettine è più gustoso, secondo me, se fate cadere qua e là qualche goccia agrodolce della marinatura...una macinata di pepe fresco e  qualche rametto di aneto.


E' buonissimo servito con questa senape o del formaggio freschissimo e delle fettine di limone e accompagnato magari da fette di pane grigliate con un velo ( ! ) di burro...oppure dei blinis di patate o dei pankakes. Ma è buonissimo anche da solo con della verdura fresca e in un tramezzino con una foglia di insalata!


La senape:

45 g di senape piccante in polvere
115 g di zucchero semolato
1 cc di sale
250 ml di panna
1 cucchiaio di olio di oliva
2 cucchiai di aceto di mele
il succo di 1/2 limone

Mescolare in un pentolino, la senape, il sale e lo zucchero. Aggiungere la panna, l'olio e tutti gli altri liquidi. Amalgamare molto bene per non avere grumi, poi cuocere su fuoco medio basso fino a quando inizia ad addensarsi e a scurrsi un pochino. Ci vorranno 7 o 8 minuti da quando arriva ad ebollizione. Fate raffreddare e mettete in due vasetti. Conservare in frigo der 15 gg.
Note: il gusto è molto diverso dalla senape a cui siamo abituati, è più dolce, soprattutto se invece della polvere di senape già pronta, usate come me la senape in grani macinata finissima....cmq è da provare!

3 commenti:

  1. Mmmm che bontà! La mia mamma lo prepara sempre in enormi quantità durante le feste. Non vedo l'ora che sia Pasqua! :)

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  2. data la mia passione sfrenata per ogni tipo di senape, la vostra ricetta mi pare una visione..

    valuzza

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  3. Grazie vale! Dimmi come la trovi! Bacio, franci

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