Scorzette di arancia candite

Queste scorzette sono un delirio!! E' impossibile smettere di mangiarle.....mi dico sempre "ancora una e poi basta"...e invece!! continuo sino a che non mi brucia la bocca!! Se volete regalarle per Natale, chiudetele subito da qualche parte, se no non ci arrivano.

Ingredienti:
Arance rigorosamente non trattate ( mi raccomando !)
Zucchero semolato
Acqua

Lavare bene le arance, incidere la buccia con la punta di un coltello in modo da ricavarne 4 quarti che poi toglierete delicatamente per non romperli. Poi tagliare i quarti in striscette.

Portare a ebollizione una pentola d'acqua e tuffare le bucce per 5 minuti. (se lo fate una sola volta, saranno ancora leggermente amarognole, ma a me piacciono cosi, se a voi no ripetete l'operazione).

Scolarle e farle asciugare su un telo per qualche ora, meglio tutta la notte.



                                

Il mattino pesare le bucce e metterle in una larga casseruola, aggiungere lo stesso peso in zucchero e unire 20 o30 g di acqua ogni 100 di zucchero (dipende da quando sono spesse le bucce e quindi ancora bagnate).

                                    

Mettere su un fuoco medio e continuare la cottura rigirandole delicatamente fino a che lo zucchero si sarà asciugato e le scorze saranno completamente ricoperte. Ora: il segreto, secondo me, è capire quando toglierle dal fuoco. Non bisogna lasciarle troppo poco perchè se no saranno appiccicose, e non bisogna lasciarle troppo per non farle seccare. Bisogna regolarsi un pò con l'esperienza, ma in ogni caso, anche se dovessero risultare ancora un pò molli e appiccicose, basta poi farle asciugare per qualche ora su una gratella. Vengono benissimo anche con il cedro, se riuscite a trovarlo, ma essendo molto spesso, ha bisogno di una cottura più lunga. Si conservano per molto tempo e sono perfette sia da mangiate così che da usare quando servono dei canditi per i dolci ( Non comprateli quelli già pronti, in genere sono....non molto buoni, diciamo!!)