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giovedì 26 gennaio 2017

Torta di mele al farro e frutta secca


Mi sembra chiaro dalla foto, che uno stampo a ciambella lavorato, non è l'ideale per questo tipo di torta....ma che importa in fondo....Si è un pò rotta, forse perchè non ho imburrato bene, ma anche sicuramente per la mia fretta di sfornarla ancora calda......
Eppure conosco la teoria.....è la pratica che mi sballa sempre tutto!
Comunque questa tortina è proprio buona........grazie alla collaborazione con mia nipote Franci!!!
Si perchè ormai si aggiunge anche lei nella sperimentazione ......

Ingredienti:

3 uova
80g farina 1
100g farina di farro
100g frutta secca macinata ( mandorle, nocciole, noci)
150g zucchero
4 mele
120g purea di mele
80g di olio
un pizzico di sale
1 bustina di lievito

Unite le uova allo zucchero e montatele con un frullino fino a che siano gonfie e spumose. Con una frusta incorporate la purea di mele, lo zucchero e poi poco alla volta le farine con il lievito alternando con l'olio. Aggiungete il pizzico di sale. Infine, unite le mele tagliate a fettine e la frutta secca. Foderate una tortiera liscia.....e versate l'impasto.
Infornare a 180 gradi per 40 minuti circa.

mercoledì 14 dicembre 2016

La mia prima Naked cake....brinata, per Natale!



Avrei nel cassetto ancora qualche torta di mele da postare, come detto nei post precedenti...ma l'atmosfera Natalizia finalmente ha fatto irruzione nella mia casa e un pò anche nelle mie giornate, perciò tutto si trasforma in qualcosa di brillante, luccicoso, innevato, magico......Anche le torte!!
Le Naked cake sono il mio ultimo amore..........perché non ho mai amato la pasta di zucchero, anche la più buona e sottile e perché le meravigliose e perfette torte che fanno capolino in ogni foto di ricorrenze e feste speciali....beh, non fanno per me, probabilmente non riuscirei nemmeno a farle, chissà!  Le ammiro, come ammiro Maggie Austin, per esempio, con le sue meravigliose decorazioni.......... ma, io sono di natura più disordinata......che ci posso fare! Le Naked Cakes fanno al caso mio!! Non devono essere perfette, devono solo essere belle, ridondanti di decorazioni o minimaliste, ma soprattutto promettere tutta la bontà che si scoprirà assaggiandole!

Per questa torta ho usato la base di una chiffon cake presa dal libro " Le Fluffose" delle bravissime Monica Zacchia e Valentina Cappiello, (se vi manca qualche regalo di Natale, ve lo consiglio vivamente!!) che ho poi farcito con panna e decorato con frutta brinata.

Ingredienti per uno stampo da 18/20 cm alto.

190g di farina 00
180g di zucchero
4 uova
80g di cioccolato bianco
80g di olio di semi
100ml di latte
8g di lievito per dolci
aroma di vaniglia 
un limone bio (serve qualche goccia e la scorza grattugiata)
un pz di sale

farcitura:

200ml di panna fresca
1 grosso cucchiaio di mascarpone
50g di cioccolato bianco
2 cucchiai di zucchero al velo

crema al burro per ricoprire la torta

125g di burro
100g di zucchero
5 ml di latte caldo   (si, non è un errore, 5!)
un goccio di vaniglia
un pizzico di sale

Una tazzina di limoncello ( o il liquore/sciroppo) che preferite, per bagnare la torta.


In una ciotola capiente unite la farina, il lievito, lo zucchero e il sale. Sciogliete a microonde o a bagnomaria il cioccolato con metà dell'olio. Fate raffreddare. In un'altra ciotola unite i tuorli con la vaniglia, l'altra metà dell'olio, il latte intiepidito e sbattete appena con una frustina. Appena il cioccolato è a temp. ambiente unitelo al composto di tuorli e olio. Montate a neve ben ferma gli albumi, con qualche goccia di limone.
A questo punto, unite alla farina il composto di uova e cioccolato, mescolate bene, poi cominciate ad aggiungere gli albumi, prima qualche cucchiaio per stemperare l'impasto, poi il resto con una spatola per non smontare il tutto.
Versate in una tortiera da 18/20: se è l'apposita da chiffon cake non dovete assolutamente imburrare, invece se usate una normale tortiera, purchè sia a bordi alti, imburrate e infarinate solo il fondo, perché andrà fatta raffreddare a testa in giù, quindi se imburrate tutto, vi cadrà inevitabilmente schiantandosi sul tavolo!!
Infornate a 160° per un'ora circa. Controllatela verso la fine cottura: crescerà molto, ma se al momento di toglierla, scuotendola appena sarà ancora traballante nel centro, lasciatela in forno altri 10 minuti o comunque fino a che sarà ben ferma.
Mentre cuoce preparate la crema per farcire.
Montate la panna alla quale avrete unito il cioccolato sciolto con un cucchiaio di latte o panna e lasciato raffreddare, il mascarpone e lo zucchero. Conservate in frigorifero.
Togliete dal forno la torta e fate raffreddare capovolta con degli spessori se l'impasto ha superato il bordo e lasciatela raffreddare qualche ora prima di farcirla.

Quando la torta sarà raffreddata preparate la crema al burro: montate con le fruste il burro morbido con latte, sale, zucchero e vaniglia fino a che sia ben montato.
Livellate se ha una cupola molto alta, poi tagliatela in  tre parti lasciandola capovolta ( cioè usate il fondo come primo strato, sarà più compatto e ben definito.  Bagnate ogni strato con il liquore scelto, senza esagerare, magari diluitelo con un goccio d'acqua, poi farcite con metà del composto di panna. ( con tre parti di torta, ovviamente gli starti di crema saranno due).
Posizionate la torta sul piatto prescelto e cominciate a ricoprirla con la crema al burro, facendo uno strato sottile, in modo che si veda la torta sottostante. Ci vuole un pò di abilità per fare questa operazione alla perfezione....con l'aiuto di spatole grandi e lunghe e un piatto girevole sarà più facile, ma ....con un pò di pratica miglioreremo tutte!!
Decoratela come più vi piace.
Potete benissimo farla il giorno prima e lasciarla in frigorifero ben coperta. Sarà ancora più buona.
spero di non aver scordato nulla....buon lavoro!




giovedì 20 ottobre 2016

Torta crumble di mele


Continuando sul tema....mele d'autunno......una torta buonissima e semplice semplice. Vista in rete ed è stata subito feeling. Poi vanno provate, si sa, ma questa è stata promossa!
La mia sarà una piccola raccolta di torte di mele, vi avverto.
Alla quale seguiranno pere, zucca, castagne.....forse uva. L'Autunno insomma, in tutte le sue declinazioni. Anche se di autunnale per ora ci sono giusto un pò di foglie, perchè almeno qui in Brianza, ci sono ancora giornate stranamente calde.....
Il crumble normalmente si usa sopra delle composte di frutta al forno, o sopra bicchierini dolci, come nota croccante e anche nella versione salata, sopra le verdure per esempio. Non l'avevo mai fatto in versione torta e devo dire che è molto comodo e goloso. Provate!

Ingredienti :

300g farina 00 ( io 200g 0, 100g farro))
100g zucchero di canna
100g burro ( io 50 burro, 30 olio)
50g nocciole tritate
1 uovo grande
1/2 bustina lievito
1pz di sale

4 mele
2 Cs zucchero
2 Cs di miele
50g pinoli
20g burro
1/2 cc cannella

Per prima cosa preparate il ripieno: pulite le mele e tagliuzzatele a pezzetti non troppo piccoli. Sciogliete il burro in una padella, unite zucchero e miele e, poi aggiungete le mele e fatele cuocere una decina di minuti.
Unite i pinoli e la cannella e spegnete il fuoco.
Mettete la farina con il lievito, le nocciole e lo zucchero in una ciotola capiente. Unite l'uovo e il burro a pezzetti a temp ambiente. Date una prima veloce mescolate poi strofinate tra le mani l'impasto per ottenere delle grosse briciole. Con circa metà del composto formate la base della torta in una teglia rivestita di carta da forno ( io ho usato cmq una teglia a cerniera): versate la metà dell'impasto e compattatelo con le dita come si fa per una cheesecake, lasciando il bordo appena più alto per accogliere il ripieno. Versate sopra le mele ormai tiepide e coprite il tutto con il resto dell'impasto lasciato a briciole grosse.
Infornate a 180° per mezz'ora circa, o comunque fino a che sia un pò dorata.
Lasciar raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo.
Volendo servire con gelato o crema inglese.


lunedì 3 ottobre 2016

Torta di mele e caprino



Lunga pausa dal blog.
Lunghissima. Necessaria. Non posso credere che sia da dicembre....e invece si!
Ma ora....rieccoci!!!!! 
Bon, ripartiamo senza altre chiacchiere, che ne dite?


Festeggiamo l'arrivo dell'autunno.....con le foglie di colori stupendi che svolazzano in giro......con una torta favolosa! Una torta di mele, perchè no? Profumo di casa, di coccole, di calore...
Confesso....ricetta vista in tv dello chef Sergio Barzetti. Un pò più di ingredienti del solito, la torta di mele è buona anche con solo 4 ingredienti....ma questo impasto mi ha intrigato, e ho voluto provarlo. Tra l'altro è senza glutine, che può servire. Volete provarla? Io ieri l'ho fatta due volte.....:-)

Ingerdienti:
2 mele
2 uova
180g di caprino (o formaggio fresco leggero)
135g zucchero di canna
100g farina di farro
80g farina di mandorle
50g amido di mais o fecola di patate
90g di burro (ne ho messi 50+20 di olio)
6g di lievito per dolci
3 cucchiai di liquore tipo di Calvados ( ne ho usato un altro)
scorza di limone (omessa)
sale un pizzico

Cominciate con il battere i tuorli con il burro e lo zucchero fino da averli ben montati. Aggiungete la scorza del limone aiutandovi con le fruste, la farina di mandorle, il Calvados e a seguire la farina e la fecola. A questo punto unite il caprino e il lievito. Montate gli albumi a neve ferma e uniteli al composto, usando i primi due o tre cucchiai per stemperarlo un pò. 
Distribuite le mele sopra come più vi piace.
Infornate a 180° per circa 45/50 minuti.
A cottura ultimata ho spennellato con gelatina di mele.
Lo Chef suggerisce di usare questo impasto anche per altro tipo di frutta a scelta. Lo farò di sicuro, la torta è deliziosa!

Note personali
L'impasto sarà piuttosto consistente, non è facilissimo amalgamate gli albumi senza smontare il tutto.
( nella seconda torta sono partita a montare le uova intere, senza dividerle, ed è stato un pochino più facile). 
Ho usato sia caprino che robiola, ed erano entrambi buonissimi.
Diminuirei un pochino la farina di mandorle, senza cambiare le dosi delle altre, così sarebbe anche un pò più morbido l'impasto.


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sabato 26 settembre 2015

A volte ritornano......la torta magica!!



Quasi tre mesi di assenza dal blog.
Staccare per un pò a volte è necessario....anche se non se ne è consapevoli.
Poi capita che si torni con più entusiasmo di prima. Come in questo caso.

Prima di farsi prendere dalla magia dell'autunno, con tutti i magnifici colori e sapori che ci regala, una nota dolce per farmi perdonare l'assenza.

La torta magica imperversava sul Web un paio di anni fa e siccome la vedevo ovunque, mi era passata la voglia di provarla. Poi mi sono trovata qualche giorno fa su uno dei più bei blog di dolci che frequento e all'improvviso ho avuto voglia di farla.
Per chi di voi ancora non la conoscesse, fatela senza pensarci, vi stupirà piacevolmente.
La torta è definita magica perchè con un solo impasto regala tre consistenze diverse, che sono perfettamente riconoscibili in bocca, ma anche alla vista. Un primo strato più consistente sotto, uno cremoso in mezzo e uno soffice per finire....Per una volta stendiamo un velo sul fatto che ci sia una quantità di burro importante, che io non uso quasi mai, fatta eccezione per croissant o grandi lievitati....
Gustatela davvero a cubetti, in accompagnamento a tè o caffè, dei piccoli bocconcini sono l'ideale!

Da La ciliegina sulla torta , la ricetta.

Per uno stampo di circa 20x20 cm.

4 tuorli a temperatura ambiente
150 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di acqua
125 g di burro
115 g di farina 00 ( io ho usato 0)
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
un pizzico di sale
500 ml di latte intero (io parz. scremato)
4 albumi a temp. ambiente
4 gocce di limone
zucchero al velo per la finitura

Fondere il burro senza scaldarlo e mettere da parte. Intiepidire il latte.
In una terrina capiente, sbattere i tuorli con lo zucchero fino a sbianchirli. Unire l'acqua e il burro e continuare a montare un paio di minuti. Aggiungere un pò alla volta la farina setacciata amalgamando bene. Cominciare ad aggiungere il latte un pò alla volta con la vaniglia e il sale. si otterrà una specie di pastella abbastanza fluida.
Montare gli albumi con il limone, a neve non troppo soda e unirli poco alla volta alla pastella, molto delicatamente per non smontare il composto.
Versare nello stampo preparato imburrato o rivestito con la carta da forno e cuocere in forno statico a 160° per 45760 minuti ( io 50). La superficie dovrà essere ben dorata e il dolce non dovrà più traballare scuotendo leggermente la teglia.
Far raffreddare bene poi passare un paio d'ore almeno in frigo prima di servire.
Tagliare a cubetti e spolverare di zucchero al velo.




martedì 3 marzo 2015

Downton Abbey style: The grief apple tart


Da appassionata di Downton Abbey ho deciso finalmente di cimentarmi in una serie di ricette ispirate a questa magnifica serie televisiva.....l'unica che ho mai guardato, in realtà. Siccome sono un pò allergica alle cose a puntate, ho cominciato ad appassionarmene quando ci sono state le puntate tutte scaricabili on line, tutte insieme. La prima l'ho guardata durante tre giorni di influenza lo scorso inverno.....un non-stop di forse 10 episodi che mi hanno incatenata per sempre....Allora quando le bravissime ragazze dello Starbooks  hanno scovato il libro e provato alcune ricette, sono andata in visibilio!!! Trovo questa cosa assolutamente affascinante....in attesa che mi arrivi il libro ( The unofficial Downton Abbey cookbook) , comincio con le ricette già provate: cominciamo con questa "The grief apple tart" provata per prima da Patrizia, una sontuosa torta di mele destinata a consolare, durante i ricchi spuntini delle commemorazioni funebri, nella tradizione anglosassone. Noi potremo gustarcela in ogni momento direi....credo che sarete d'accordo con me.

Per il guscio:
120 gr di farina 00
1 cucchiaino di sale Kosher ( io normale 1/2)
95 gr di zucchero
113 gr di burro freddo tagliato a cubetti ( io ho ridotto ad 80)
Per il ripieno 250 gr di formaggio cremoso tipo quark a temperatura ambiente
95 gr di zucchero
1 uovo grande a temperatura ambiente
1 cucchiaio di brandy di mela (io ho omesso)
1 cucchiaino di essenza naturale di vaniglia
1/2 cucchiaino di essenza naturale di mandorle
 Per la copertura 
48 gr di granella di zucchero ( ho messo zucchero semolato)
55 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di misto spezie per la torta di zucca (noce moscata, chiodi di garofano, coriandolo, zenzero)
1 cucchiaino di cannella in polvere
4 mele grandi sbucciate e a fettine di mezzo centimetro di spessore 
50 gr di mandorle a lamelle
2 cucchiai di gelatina di albicocche per la finitura

Ho usato esattamente la descrizione di Patrizia, di Andante con Gusto, che ringrazio,  poi in fondo troverete le mie note.

Accendete il forno a 200° e posizionate la grata al centro
Imburrate uno stampo di 23 cm con fondo amovibile.
In una ampia ciotola versate la farina, con lo zucchero ed il sale e miscelate. Aggiungete il burro e lavoratelo con la punta delle dita fino ad ottenere delle grosse briciole.
Versate la miscela sul fondo dello stampo e pressatela cercando di rivestire l'intero stampo e di ottenere dei bordi di c.ca 2,5/3 cm. Mettete in frigo per almeno 30 minuti.
Battete la crema di formaggio con il mixer fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungete lo zucchero e continuate a mescolare. Aggiungete quindi l'uovo, il cucchiaio di brandy, le due essenze e mescolate fino ad ottenere un composto liscio e cremoso. 
Versate la crema nel guscio e rimettete in frigo per altri 30 minuti (o anche tutta la notte).
In una larga ciotola miscelate gli zuccheri con le spezie, quindi aggiungete le mele a fettine. Mescolate con delicatezza per fare insaporire le mele, quindi versatele a cucchiaiate cercando di distribuirle con cura sul ripieno della torta. Cospargete le mandorle sulle mele. 
Appoggiate la tortiera su un foglio di carta da forno e mettetela in forno per evitare eventuali gocciolamenti. 
Fate cuocere per 35/40 minuti: la crosta dovrà essere marrone dorata ed il ripieno abbastanza fermo. Le mele dovranno risultare morbide se toccate con la punta di un coltello. 
Fate raffreddare su una gratella prima di sformarla. Quindi fatela raffreddare completamente e lucidate le mele con la gelatina di albicocche che potrete rendere fluida scaldandola ed aggiungendo un goccio d'acqua. Potete servire la torta con una pallina di gelato. 








La torta è davvero buonissima. L'ho rifatta due volte nello stesso giorno!! Anch'io come lei non ho usato uno stampo da 23 ma da 20cm, per averla un pochino più alta. Ho usato un pò meno burro perchè mi sembrava davvero tanto, infatti ne è colato molto. La seconda volta ho provato con ancora meno (60) e ho aggiunto un goccio di acqua fredda, insomma ho fatto una specie di frolla ed è venuta comunque bene. Siccome è effettivamente somigliante ad una cheesecake travestita da torta di mele, io allungherei la cottura almeno a 50 minuti e con una temp. un pochino più bassa, 180/190. Ho visto che una volta raffreddata , non è male neanche il riposo in frigorifero, rende il tutto un pò più compatto.


Questa è la prima versione fatta per festeggiare l'arrivo della mia terza nipotina, Giulia, dopo 
Valentina e Francesca.

lunedì 10 marzo 2014

Torte da credenza - ciambellone allo yogurt



Torte da credenza, una nuova etichetta.
Una definizione che mi è sempre piaciuta, con la quale si intendono le torte senza creme, che si possono conservare senza problemi per qualche giorno e che fanno bella mostra di se su qualche ripiano della cucina. Per questo, aggiungo io, le immagino sempre belle e un pò scenografiche, fare capolino dalla campana di vetro di qualche alzatina.
 Ecco, quindi non la mia! Come potete vedere la torta presentata non è degna di questa definizione....questo per la mia difficoltà e antipatia dichiarata verso gli stampi in silicone!! Ne sono sempre attratta perchè le loro forme sono accattivanti, ma non riesco mai a cuocere bene e tutto mi si appiccica sempre un pò. Sicuramente sbaglio qualcosa.....si accettano suggerimenti!!!
Vi lascio la ricetta di questo ciambellone allo yogurt perchè è l'unica, tra le tante provate, che non si traduce in una torta gommosa. Viene direttamente dal blog di Pinella, ma ho cambiato un pò le dosi convertendole in grammi  perchè sono una di quelle che compra lo yogurt in bidoncini da mezzo chilo e fare la torta con i vasetti mi risulta scomodo!!

Ingredienti:

180 gr di yogurt
250 gr di zucchero
300 gr di farina 00
3 uova medie
120 gr di olio di semi
1 bustina di lievito
aromi a piacere

Mescolare lo yogurt con lo zucchero. Aggiungere la farina con il lievito qualche cucchiaio alla volta, mescolando bene per non fare grumi, poi le uova una ad una. Unire infine l'olio a filo e gli aromi scelti ( scorza di agrumi grattugiata, vaniglia, gocce di cioccolato ecc.)
Versare in uno stampo a ciambella opportunamente imburrato e infarinato, poi infornare a 180° per 40/50 minuti. Fare la prova stecchino.
Una volta sformato, volendo spolverizzare di zucchero al velo.

Nota: tutte le torte allo yogurt provate, mi sono sempre venute gommose, tranne questa. L'unica vera differenza rispetto alle altre, è il procedimanto. Ho sempre pensato anch'io che una garanzia di sofficità derivasse dal montare bene le uova con lo zucchero, ma evidentemente per questo tipo di torta non è così. Qui viene tutto semplicemente mescolato e per il tempo strettamente necessario ad amalgamare il tutto, ciononostante la torta viene gonfia e soffice.

venerdì 18 ottobre 2013

Soffice..?? ..molto di più !!


Ogni tanto qualcuno mi dice che le ricette che pubblico sono complicate, non sono per tutti.....Forse ce ne sarà qualcuna più difficile di altre, può darsi, però credo che ci siano cose per tutti i gusti e per tutte le "abilità". Io sono la prima che sperimento e non sempre il risultato è ottimo....
D'altra parte i blog servono soprattutto a questo: a confrontarsi, a cercare di fare sempre meglio, a scoprire cose nuove, a superare i propri limiti.....
In ogni caso oggi vi propongo una torta che ho fatto ieri sera per la prima volta . Questa ha si tutte le caratteristiche che piacciono di più: é semplice, è veloce, è supersoffice ed è buonissima.....al punto che non c'è stata possibilità di fotografarla intera!! Troverete diverse versioni in rete, poco cambia da una all'altra, questa è la mia versione, con un pò meno olio e zucchero e qualche mandorla.

250 g farina 00 ( ebbene si, per una volta!!)
200 g di zucchero
3 uova
100 g di olio di semi o riso
130 g di acqua
100 g  di mandorle tritate grossolanamente
una bustina di lievito
estratto di vaniglia
scorza di limone ( se volete)

Con uno sbattitore elettrico montate le uova con lo zucchero finchè saranno  una massa densa e spumosa.
Aggiungere a filo l'olio continuando a sbattere, di seguito l'acqua, poi gli aromi. Il tutto diventerà piuttosto liquido. Cominciate ad aggiungere la farina con il lievito due cucchiaiate alla volta, sempre sbattendo con il frullatore, la massa ovviamente sarà più densa, ma non troppo. Aggiungete le mandorle mescolando con una spatola. Versate nella tortiera a ciambella (se l'avete) che avrete imburrato e infarinato.
In forno a 180° per 40 minuti. Fate la prova stecchino.


giovedì 19 settembre 2013

Kase Sahne


Ecco, non appena alla sera comincia a fare un po' più freddino...mi viene voglia di torta.
Ma si dai, tanto le mie diete durano da qualche ora a un massimo di 3 giorni..quindi amen! rieccoci con le torte. E questa è grandiosa. L'ho portata ad una cena (noterete le foto un po' scarse..) ed ha avuto un immenso successo. Messa subito nella TOP TEN. Ma veniamo al sodo.
Qualche anno fa in una pasticceria tedesca ho assaggiato una torta meravigliosa, leggera e cremosa, con la consistenza di una nuvola. Non ho potuto non chiedere la ricetta della torta...ma per problemi linguistici sono riuscita, con un po' di fatica, a portarmi a casa solo il nome. Il bigliettino su cui era scritto è rimasto nel mio portafoglio per due anni prima che mi decidessi a cercarla e tentare di riprodurla.
Ma perchè non l'ho fatto primaaa?!?!?!?
F A N T A S T I C A
Ve la scrivo e ve la consiglio vivamente!

Ingredienti per il pan di spagna
2 tuorli
4 albumi montati a neve
125 gr zucchero
75 gr farina
75 gr maizena
1 cucchiaino di lievito

Ingredienti per la crema
2 tuorli
220 gr zucchero
16 gr colla di pesce
500 gr ricotta
500 ml panna fresca
250 ml latte
1 limone (buccia grattata)
zucchero a velo qb


Preparazione:

Scaldare il forno a 200°. 
Imburrare ed infarinare lo stampo a cerniera (il mio era da 24 cm di diametro). 
Sbattere 2 tuorli con 125g di zucchero e a parte sbattere 4 albumi a neve.  Sacrificarne qualche cucchiaiata da aggiungere alle uova e allo zucchero, che saranno piuttosto asciutti. Poi pian piano aggiungere farina, maizena e lievito e alla fine delicatamente il resto degli albumi montati.
Versare il tutto nello stampo ed infornare per 25 min. circa  a 200°C. 

Sbattere i 2 tuorli d'uovo e 80 gr di zucchero, scaldare il latte con la buccia grattugiata di limone e unire il tutto. 
A parte mettere a mollo la gelatina in acqua fredda. Quando il latte è molto caldo, sempre mescolando, strizzare la gelatina e lasciarla sciogliere nel latte bollente. Lasciar indurire un po’ questa crema in frigorifero... controllatela, ci mette poco.
Intanto montare la panna finché diventa molto rigida.
Mescolare la ricotta con il restante zucchero.
Togliere dal frigo la crema (si sarà un po' indurita ma non troppo, deve essere ancora semi liquida), mescolarla con la panna e l'impasto di ricotta ed aggiungere una piccola quantità di succo di limone. 
Tagliare a metà la torta e mettere il fondo in un cerchio apribile (se non l’avete potete utilizzare quello della teglia che avete usato) ricoprire il bordo interno con fogli di acetato (così la crema rimarrà bella liscia), aggiungere la massa dell’impasto e lisciarlo sopra; aggiungere la seconda fetta a chiudere il tutto e lasciar raffreddare  tutta la notte.
Sformare, cospargere di zucchero a velo e servire.
una bbbbbbomba!






giovedì 9 maggio 2013

Crostata con frolla leggera


Sì lo so, è solo una crostata alla marmellata!
Ma è così tanto che cerco di fare una frolla che mi soddisfi davvero....O meglio, intendiamoci: la frolla vera con tanto burro e zucchero in giuste proporzioni è magnifica, ne trovate tante in rete e a questo proposito vi segnalo la bella rubrica  Ricette di Base di Ammodomio, dove troverete le più conosciute ricette base della pasticceria e le loro varianti (frolla, sfoglia, pan di spagna ecc. ecc).
Io però è tanto che cerco di fare una frolla senza burro, per le preparazioni di tutti i giorni, colazione , merenda.....eggià, lo so anch'io che è più buona col burro ma insomma, volevo una cosa un pò più light.
Ho provato tante ricette di frolla all'olio e tante mie varianti, però sinceramente....manca qualcosa....e cosa se non il burro????? almeno un leggero profumino!? Mi sembra che la frolla all'olio funzioni bene per le crostate salate, ma dolci.....ripeto, per me manca qualcosa!!
Così, dopo tanti tentativi, vi presento una frolla che ha una parte di olio e una parte di burro e che ora, dopo tante prove, mi piace molto, anche nella versione biscottini ( con l'aggiunta di un pò di farina di mandorle). Insomma, lo so magari non tutti sono d'accordo, ma è più leggera, è comunque friabile, ha un leggero saporino di burro, ma non troppo, insomma, mi piace! Provatela.....

Ingredienti

400 g di farina 0 (dose per tortiera 28/30 con strisce decorative sopra)
160 g di zucchero
2 uova
60 g di burro
80 g olio di semi (mais)
scorza grattugiata di un limone bio piccolo
un pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci

Sbattete con una frusta elettrica uova e olio, unite la scorza del limone e lo zucchero e sbattete ancora. Cominciate ad unire la farina alla quale avrete aggiunto il lievito e insieme il burro fuso, ma non caldo. Aggiungete anche un pizzico di sale. Otterrete un bell'impasto non molto duro, ma non appiccicoso.
Avvolgete in pellicola e tenete in frigo almeno un'oretta, anche due. ( oppure in freezer, ma non ve ne dimenticate!!)
Al momento di stenderlo, mettete da parte il solito terzo che servirà per fare le strisce di decorazione e cominciate a stenderlo con le dita nella tortiera ricoperta di carta da forno. Ecco, l'impasto non si presta moltissimo ad essere tirato con il mattarello, se no dovreste aggiungere ancora un bel pò di farina, quindi stendetelo con le dita!
( nella versione per biscottini, infatti, aggiungo a questa dose circa 40 g di farina di mandorle, e poi formo i biscotti).
Ricoprite la torta con la marmellata che più vi piace e poi decorate con i cordoncini.
Infornate a 200° per circa 40 minuti, ma controllatela, non fatela dorare troppo.


Ciao

NB. La marmellata che ho usato è fatta con le prugnette selvatiche dei nostri alberelli. E' un pò asprina, buonissima sulla crostata!

lunedì 25 marzo 2013

Torta bavarese a due piani!


Mi è stata chiesta una torta per un compleanno speciale e ci ho pensato un bel pò per decidere cosa fare.
Volevo qualcosa a due piani, ma non di pasta di zucchero, primo perchè non sono tanto capace :-), secondo perchè volevo un interno cremoso e soffice...e così pensa e ripensa, ho messo insieme un pò delle cose che mi piacciono di più e alcune che volevo provare da tempo.
La foto non rende giustizia, la torta è venuta proprio carina!! Mi dispiace di non avere fatto quelle del procedimento, ma ero da sola e quindi troppo indaffarata per riuscire anche a fare le foto....Cmq appena riesco, cercherò di rifarle.
Dunque una torta decorata e a due piani, ma l'interno non è di pan di spagna ma di mousse, solo fatta  leggermente più soda di una bavarese al cucchiaio.
Le dosi sono per circa 30 persone, io le metto così come le ho fatte, dovesse capitarvi di fare una torta così grande...!! Ho usato un cerchio da 30 cm per la parte bassa e una tortiera da 18 alta 10 cm per la parte 
sopra. 

              

Ingredienti:
Dacquoise (base delle 2 torte)
4 albumi
35+70 g di zucchero al velo
50 g di farina di mandorle
2 cucchiai di maizena

Montate gli albumi a neve, aggiungere i 70g di zucchero per ottenere una meringa soda,poi aggiungete con la spatola delicatamente gli altri ingredienti. Riempite una tasca da pasticcere e con un buco largo, stendetela a spirale nelle due tortiere ( potete farlo anche con un cucchiaio). Cuocete a 150° per circa 45 minuti. Lasciar raffreddare.
Dopo aver cotto e raffreddato le basi, le ho tolte dalle tortiere, le ho posizionate sui vassoi argento che vedete nelle foto ( uno grande quadrato per la base e uno piccolo rotondo  da 20cm per la parte alta) e ho rimesso i cerchi che servono da stampo.

Le decorazioni (1)
Come vedete, ho realizzato questo strato verticale di cioccolato fondente per "racchiudere" la parte alta della torta. Ho fatto così:
Ho fatto fondere 100g di cioccolato fondente. Ho preparato una striscia di acetato larga e alta quanto la torta da ricoprire. L'ho pennellata di un bello strato di cioccolato e appena appena il cioccolato comincia a rapprendersi, ma non è ancora troppo duro, l'ho posizionato all'interno della tortiera piccola, prima di cominciare a fare gli strati di mousse.

Mousse al caramello salato
800ml di panna
130g di burro salato ( va bene anche il burro normale con una presa di sale)
6 tuorli
200g di zucchero
2 cucchiai di acqua
5 fogli di gelatina ( 30g)
Mettere la gelatina ad ammollare in acqua molto fredda. Fare un caramello con lo zucchero e i 2 cucchiai di acqua; nel frattempo scaldare 200ml di panna tolti dagli 800. Appena avrà un colore bronzo, togliere dal fuoco e aggiungere la panna bollente poco per volta,( attenzione agli schizzi). Mescolate bene e aggiungete anche il burro a pezzetti. Mescolate finchè sarà tutto ben sciolto e la crema sarà liscia. Dovessero rimanervi del grumi di caramello, rimettete sol fuoco molto basso per qualche secondo e continuate a mescolate. Quando il tutto sarà liscio, aggiungete la colla di pesce e poi i tuorli. Fate raffreddare per bene poi aggiungete la panna montata non troppo soda.

Con questa base fate il primo strato nelle tortiere sopra la base di meringa.
Io ho poi cosparso questo primo strato con della frutta secca tipo mandorle e pistacchi tritati grossolanamente.
Mettete in frigo a rassodare.

Mousse al cioccolato bianco
600g di cioccolato bianco
300ml di latte
600ml di panna montata
3 fogli di gelatina (15g)
Fate ammollare la gelatina. Fate bollire il latte e aggiungete la gelatina strizzata. Sciogliete il cioccolato a bagno maria o a microonde, poi versate sopra il latte bollente mescolando con una spatola finchè sia ben amalgamato. Lasciate raffreddare mescolando ogni tanto, poi aggiungete la panna montata non troppo soda.
Fate il secondo strato nelle tortiere poi rimettete in frigo per rassodare.
NB. io ho lasciato in frigorifero tutta la notte per comodità, ma direi che comunque ci vogliono almeno 6/8 ore prima di sformare le torte. I tempi si abbreviano a 2 o 3 ore se avete spazio nel freezer!! 

Le decorazioni (2)
Il cioccolato plastico bianco:
Prendete 200g di cioccolato bianco, fatelo fondere a bagnomaria, poi aggiungete 4 cucchiai scarsi di glucosio o 30g di miele, con 3 cucchiai di acqua. Mescolate bene. Vedrete che il cioccolato rilascerà un liquido che altro non è che burro di cacao. Toglietene il più possibile mentre si rapprende. Lasciatelo a temp ambiente un'oretta, poi lavoratelo su un piano aiutandovi con lo zucchero al velo finchè avrà raggiunto una consistenza plastica e non appiccicosa, a questo punto potete lavorarlo come più vi piace.

 

Ganache montéé al cioccolato bianco:
Fate fondere 150g di cioccolato bianco con 200ml di panna, mescolate bene, fate raffreddare poi conservate in frigo per almeno 6 ore. Togliete dal frigo e montate come una normale panna.
Con questa ho realizzato i ciuffetti sopra la torta.

Cioccolato a ciuffetti per la base:
Fondete 150g di ciocolato fondente con 100g di cioccolato al latte, 150ml di panna e una nocciolina di burro (opzionale). Lasciate ricompattare a temp. ambiente, poi mescolate energicamente con una frusta per renderla leggermente più chiara e montata. Usate una sac-a-poche per fare i ciuffetti alla base.


Assemblaggio:
Togliete le torte dal frigo. Togliete i cerchi passando una lama di coltello per staccare la torta grande, mentre per quella piccola non ci sarà bisogno avendo il giro di cioccolato fondente. Togliete delicatamente l'acetato.
Posizionate 4 bastoncini (tipo quelli da lecca lecca) della stessa altezza della torta di base, al centro per sostenere la torta piccola con tutto il vassoio. ( in commercio esistono dei piattini con già i piedini per fare questo secondo strato, ma io non li ho trovati!)
Cominciate la decorazione.
Con un mattarello o meglio, la macchina per tirare la pasta fresca, realizzate delle sfogliette di cioccolato plastico con le quali ricoprirete la torta bassa cercando di coprire anche la base del vassoio appoggiato sopra.


Con le due creme montate, fate i ciuffetti bianchi nella parte alta e quelli di cioccolato nero nella parte bassa.

E' una torta un pò laboriosa, ma sono stata molto contenta di farla, ho sperimentato il cioccolato plasico, che è davvero una meraviglia, e le creme montate che mi sono piaciute molto.
La torta non è certo perfetta, ho lasciato anche tutte le sfrangiature nel cioccolato verticale, ma a me è piaciuta così.
Se vorrete realizzare solo le bavaresi, singolarmente, tenete presente che la metà di una delle dosi riportate é sufficiente da sola per una torta diciamo da 24cm.

giovedì 27 settembre 2012

Torta tirolese di Grano Saraceno






Questa è una torta che mangiamo sempre in Alto Adige, in Val Sarentino..ad Astfeld per essere precisi..un piccolo ritaglio di paradiso che io letteralmente adoro (per questo nel post di oggi c'è un piccolo tributo fotografico a questo delizioso paesino..).
La ricetta è ultra collaudata e viene proprio da lì, anche se certo, mangiarla là è tutta un'altra cosa..sarà l'aria diversa che si respira..il paesaggio incontaminato che sembra uscito da una cartolina..quell'esplosione di fiori perfetti in qualsiasi stagione dell'anno (ma come fanno?!?!) mah!
Se poi sei in un rifugio, e guardando fuori vedi solo montagne e boschi e pascoli e...
basta. dai basta. Mi sembra di aver reso l'idea... ;)
Vi consiglio questa torta, anche se siete in Brianza come noi ;) o ovunque nel mondo!

Ingredienti:

100 gr di grano saraceno MACINATO GROSSO
150 gr di farina 0
100 gr di burro morbido
300 gr di zucchero
150 gr di mandorle macinate (oggi ho fatto un mix mandorle nocciole in verità)
6 uova
1 bustina di lievito
zucchero a velo qb
marmellata di frutti rossi q.b.
succo di lampone q.b. (facoltativo)

Montare il burro con lo zucchero. Aggiungere i rossi poco alla volta. Aggiungere anche farina, lievito e grano saraceno, sempre poco per volta. Montare i bianchi a neve ben ferma, aggiungere qualche cucchiaiata al composto, che sarà inizialmente piuttosto duro, e cominciare ad ammorbidirlo. Aggiungere poi con delicatezza il resto dei bianchi montati.
Imburrare una teglia con bordi alti, da 24-26 cm di diametro.
Infornare in forno statico per circa 50 min a 170 °C. Lasciare raffreddare in forno spento.
Quando sarà fredda, tagliare a metà, farcire con la marmellata di rutti rossi e spolverizzare di zucchero a velo. (N.B. Io oggi ho allungato la marmellata di frutti rossi con del succo di lampone, perchè mi piace che inumidisca un po' la torta, ammorbidendola. In mancanza del succo di lampone, va bene anche del semplice sciroppo).
Il top è servirla con un po' di panna fresca montata non
zuccherata.

     
Qui sotto, meravigliosi fiori e balconi Sarentinesi:                                                         





 Qualcuno mi spiega come fanno??? ;)







lunedì 17 settembre 2012

Devil's Food Cake....my way!


Bene.
Oggi qui c'è aria di pioggia. Un cielo grigio-nero incombe sulle nostre teste e a minuti questi rotondi nuvoloni minacciosi ci scaricheranno addosso un bell'acquazzone.
Bene.
La cosa non mi dispiace affatto devo ammettere... E' il clima adatto per il post di oggi, una bella torta al cioccolato. Che voi starete pensando "tsz! torta al cioccolato...!" Eppure secondo me c'è una serie di ricette di base, facili, ma fondamentali, che è essenziale avere nella manica ben rodate all'occorrenza. E una di queste è la torta al cioccolato. Non una di quelle piene di glasse e melasse e farciture opulente, che ti fanno sentire grassa e colpevole al secondo boccone! no no no.. questa è semplice. ottima. morbida e profumata. essenziale. Va bene a colazione, va bene per il the delle cinque, va bene a chiusura di un pasto informale.
La definirei una lontana parente della devil's food cake americana, anche se a stare a vedere poco ci azzecca. La devi's food originale prevede un mega ripieno a tre strati e un'abbondante copertura di cioccolato e panna... ma in alcune versioni, l'impasto è simile a questo.
La pasta comunque è piuttosto compatta ma bella umida...si sente l'aroma del cacao amaro che contrasta il dolce e non annoia mai. Quanto mi piace svegliarmi la mattina e fare colazione con una bella fetta di torta "vera", nata nel forno di casa! Non è tutta un'altra cosa?! A me fa cominciare meglio la giornata ;)
se poi fuori diluvia, con una bella tazza di caffè bollente........

Ecco qui:

165 gr di farina 0
2 uova
75 gr di cacao AMARO
300 di zucchero
100 gr burro
1/2 bicchiere di panna fresca
200 ml di panna acida
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
zucchero a velo qb
zuccherini facoltativi per guarnire

Sbattere con le fruste uova e zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungere la panna acida, mescolando piano, e la panna fresca.
Aggiungere farina, cacao amaro, bicarbonato e il pizzico di sale.
Fare sciogliere il burro, lasciarlo intiepidire leggermente e aggiungero a filo sempre mescolando piano.
Imburrare una teglia (la mia è da 26 cm con bordi alti), versare il composto e infornare in forno ben caldo a 180° C statico per circa 45/50 minuti...dipende dal forno. fate la prova stuzzicadente.
Una volta sfornata, lasciare intiepidire, rovesciare su un piatto (il sotto diventerà il sopra e sarà bello piatto e "in bolla") e spolverizzare con zucchero a velo. Guarnire a piacere.

L'impasto è bellissimo..lucido e spumoso..difficile resistere alla tentazione di mangiarsene un po'...






lunedì 27 agosto 2012

20 Agosto 2012: Tanti Auguri anche a meeeee! (Vale)


Questo post arriva un po' in ritardo, ma si sa che agosto è così... cambiano i ritmi, cambiano gli impegni e il caldo torrido che se ne è appena andato di certo non ha aiutato. Ma alla fine eccola qui, la mia torta di compleanno, nata dalla felice collaborazione di tutte le donne della famiglia (compresa l'altra Signora dei Biscotti in persona (Franci)...;) in un afoso pomeriggio domenicale.
La ricetta è la stessa che trovate qui, ma questa volta la torta è a base rotonda anzichè quadrata ed è a 3 piani.
Quindi, nulla da aggiungere al procedimento già spiegato (le dosi in questo caso vanno raddoppiate), se non qualche piccolo consiglio/trucco:
- provvedete a irrigidire i vari piani inserendo man mano nel pan di spagna delle banalissime cannucce da cui taglierete l'avanzo, collocate nei punti in cui poggerà il piano superiore (nel pan di spagna già cotto, ovviamente! ;)
- se, come nel nostro caso, a causa del caldo anomalo, la pdz sarà piuttosto appiccicosa, stendetela col mattarello fra due fogli di carta da forno, mettetela in freezer qualche minuto e poi molto rapidamente utilizzatela! Sempre meglio comunque farla qualche giorno prima: migliora la consistenza e si diluisce la fatica.
- meglio utilizzare coloranti in polvere! Quelli liquidi colorano meno e rendono appiccicosa la pdz.

Bene! Direi che ormai è evidente che ci siamo appassionate al tema "torte in pdz" e continueremo su questa strada per migliorare la tecnica...:)
Con questa torta divertente che sembra uscita da un cartone animato, auguriamo a tutti un buon fine agosto!

 


P.S. Per delucidazioni in merito a parentele e albero genealogico della Signora dei Biscotti (che non è una, ma sono due!), lasciare pure un messaggio :)

lunedì 16 luglio 2012

14 Luglio: Buon Compleanno !!



SORPRESAAAAAAA!!! Tanti auguri alla Signora dei Biscotti!
Questa torta è per te, dalla tua “collaboratrice” & Co. 

Avrei voluto cimentarmi in una torta a 8 piani super decorata, magari che ne uscissero fuori fuochi d’artificio multicolor e luccicante come mille paillettes maaa….forse per cominciare va bene questa ;) 
E’ la mia prima torta decorata con pdz (pasta di zucchero) e sono certa che non sarà l’ultima perchè la realizzazione è davvero divertentissima! Anche un pò incasinata, a dire il vero....la prima volta alle prese con la pasta di zucchero può scatenare momenti di panico, ma con un pò di pratica, sicuramente diventa più facile.  Ho fatto ore e ore di ricerche prima di decidermi su che tipo di look dare alla torta, che tipo di impasto usare per la base, se decorarla col cioccolato plastico o la pdz o il fondente ai marshmallows.. come sempre quando ti avventuri in un nuovo territorio scopri che c’è dietro un mondo incredibile e vastissimo! E poi ti ritrovi pure una festeggiata che non ne vuole sentire parlare di compiere gli anni e di sorprese e dici….uhmm… che torta ci vuole?! Una torta da lanciare…?! ;)
Comunque eccola qui, un mosaico di mille contaminazioni di immagini viste. L’unica certezza è dove ho preso la ricetta e cioè qui. Ve la riporto per comodità, ma andate a vedere il suo video perché vi verrà sicuramente voglia di provare…
Certo, la torta non è liscia liscia e non è perfetta, ma come prima volta, io sono molto contenta del risultato, voi che ne dite??

Ingredienti TORTA:
-300g Farina
-300g Zucchero 
-3 Uova 
- 1/2 bicchiere Olio (55ml) 
-1/2 bicchiere Latte (70 ml) 
-1 bustina Lievito Dolci 
-1 bustina Vanillina.

Sbattere Uova + Zucchero... + Olio (a filo) + Latte + Farina + Lievito + Vanillina.
Colorare con colorante alimentare giallo (facoltativo). Versare in una teglia imburrata e infarinata.
Cuocere in forno a 170°C per 40 minuti circa. (questa volta invece che fare un unico pan di spagna e poi "sezionarlo" orizzontalmente, ho cotto in 3 teglie da forno rettangolari uno strato sottile di impasto, da cui poi, una volta raffreddato, ho ricavato direttamente gli strati della mia torta, usando una teglia della forma scelta a mo' di stampino).

Ingredienti CREMA GANACHE (preparata qualche ora prima): 
-150g Cioccolato Bianco 
-150g / 200g Panna per Dolci da Montare 

Nella Panna per Dolci liquida calda versare il Cioccolato ( mescolare finchè si scioglie).
Lasciare raffreddare...mettere in frigorifero per qualche ora per poi montarla con le fruste elettriche (la Panna non monta se non è fredda!).
Colorare con colori alimentari ... io l'ho fatta verde chiaro (oppure con blu + giallo) come la copertura di pan di zucchero.
La Crema Ganache ( bianca - fondente - colorata ) montata è perfetta per farcire i dolci!
Tagliare il pan di spagna in tre strati e stendere la crema per farcire (passaggio non necessario se fate nel modo alternativo scritto sopra). Volevo un pan di spagna bello morbido, che si sciogliesse in bocca, così man mano che componevo gli strati l'ho spennellato con uno sciroppino veloce fatto scaldando in un pentolino zucchero+acqua+un liquore a scelta. 
Una volta farciti gli strati, stendere uno strato sottile di ganache anche su tutta la superficie della torta, rivestendola bene con l'aiuto di una spatola.

Ingredienti PASTA di ZUCCHERO  (ricetta e spiegazioni dettagliate qui: La piccola bottega dello zucchero): 
-30g Acqua 
-5g Gelatina in Fogli 
-50g Miele (o glucosio) 
-400 / 450g Zucchero a Velo.

Mettere in un pentolino Acqua + Gelatina per 10 minuti. Aggiungere Miele o il glucosio (non dovete buttare l'acqua in cui avete fatto ammollare la gelatina, va tutto insieme!) e cuocere su fiamma bassissima (non deve bollire). Spegnere quando il composto è omogeneo ...intiepidire.
Versare il composto sullo Zucchero a Velo. Impastare. Dopo poco, rovesciare la massa su un piano, meglio se di marmo e lavorare a mano. 
Conservare una parte di Pasta di Zucchero (per fare il fiocco o qualsiasi decorazione abbiate in mente).
Colorare con colori alimentari di verde chiaro la pasta per rivestire la torta e di rosa e una piccola parte di giallo, per fare il nastro.
Con molta, molta molta pazienza stendere prima la pasta per ricoprire la torta sul piano ben spolverizzato di maizena e, aiutandosi con il mattarello, depositarle sopra la torta e farla aderire bene......non fate l'errore di usare coloranti liquidi, che vi rendono l'impasto troppo molle che si appiccica dappertutto!!
Poi con ulteriore Santa pazienza passare alla lavorazione del nastro.
Tagliare strisce rosa nella misura desiderata e altre strisce piccole gialle che cercherete di convincere a stare ben attaccate ai bordi del nastro rosa. Io ho usato dei rotolini di cartone rivestito di alluminio per dare la forma arrotondata al nastro e l'ho fatto seccare lì prima di posizionarlo sulla torta. Il nastro è meglio farlo il giorno prima, in modo che secchi per bene in posizione e poi mantenga la forma.

Incollare tutte le parti con un pennello appena bagnato con acqua.

Devo aggiungere che, a detta di tutti gli ospiti, la torta era buonissima: il pan di spagna soffice, umido e la crema deliziosa.

NB appena ho un attimo, vi aggiungo le foto delle varie fasi!







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