Visualizzazione post con etichetta colazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta colazione. Mostra tutti i post

sabato 22 aprile 2017

Biscotti rustici con cereali e miele


Non facile fotografare bene dei biscotti col cellulare, in camper, prima di colazione!! Ma ero proprio soddisfatta e non avevo voglia di aspettare.....
Nati da una ricetta vista e fatta mesi fa, da un noto programma televisivo, ma modificata e riadattata alle mie esigenze: dopo aver tolto buona parte del burro, ho cambiato i cereali, aggiunto quel tanto che basta di cioccolato e frutta secca e soprattutto, sostituito lo zucchero con il miele.
Dopo qualche prova, posso dire che mi piacciono molto: sani, poco dolci e croccanti, quello che volevo!


Ingredienti:
60 g fiocchi integrali di avena
120 g di farina 1 o 2
40 g farina di farro
40g farina di mais
110g di miele
50g di burro a temp ambiente
1 uovo
1/2 bustina di lievito
1 pz di sale
1 manciata di frutta secca tritata grossolanamente 
25/30g di cioccolato fondente ( in gocce o tagliuzzato in scaglie)

Mettete tutti gli ingredienti (tranne gli ultimi due) nella ciotola della planetaria, o anche in una normale marmitta  amalgamando bene. 
In ultimo, aggiungete la frutta secca e il cioccolato.
Dovrá essere un impasto consistente, ma non trpppo. Se serve, aggiungere una spolverata di una delle farine.
Rovesciate l' impasto su un piano infarinato e formate delle palline che poi schiaccerete tra le dita in maniera irregolare. 
Deponetele sulla teglia e infornate a 160 g fino a leggera doratura.
Attenzione a non tenere il forno più alto, perché il miele tende a bruciare ad una temperatura più bassa dello zucchero, perciò controllateli.  A me piacciono croccanti, perciò li lascio in forno spento a raffreddare.






giovedì 26 gennaio 2017

Torta di mele al farro e frutta secca


Mi sembra chiaro dalla foto, che uno stampo a ciambella lavorato, non è l'ideale per questo tipo di torta....ma che importa in fondo....Si è un pò rotta, forse perchè non ho imburrato bene, ma anche sicuramente per la mia fretta di sfornarla ancora calda......
Eppure conosco la teoria.....è la pratica che mi sballa sempre tutto!
Comunque questa tortina è proprio buona........grazie alla collaborazione con mia nipote Franci!!!
Si perchè ormai si aggiunge anche lei nella sperimentazione ......

Ingredienti:

3 uova
80g farina 1
100g farina di farro
100g frutta secca macinata ( mandorle, nocciole, noci)
150g zucchero
4 mele
120g purea di mele
80g di olio
un pizzico di sale
1 bustina di lievito

Unite le uova allo zucchero e montatele con un frullino fino a che siano gonfie e spumose. Con una frusta incorporate la purea di mele, lo zucchero e poi poco alla volta le farine con il lievito alternando con l'olio. Aggiungete il pizzico di sale. Infine, unite le mele tagliate a fettine e la frutta secca. Foderate una tortiera liscia.....e versate l'impasto.
Infornare a 180 gradi per 40 minuti circa.

giovedì 20 ottobre 2016

Torta crumble di mele


Continuando sul tema....mele d'autunno......una torta buonissima e semplice semplice. Vista in rete ed è stata subito feeling. Poi vanno provate, si sa, ma questa è stata promossa!
La mia sarà una piccola raccolta di torte di mele, vi avverto.
Alla quale seguiranno pere, zucca, castagne.....forse uva. L'Autunno insomma, in tutte le sue declinazioni. Anche se di autunnale per ora ci sono giusto un pò di foglie, perchè almeno qui in Brianza, ci sono ancora giornate stranamente calde.....
Il crumble normalmente si usa sopra delle composte di frutta al forno, o sopra bicchierini dolci, come nota croccante e anche nella versione salata, sopra le verdure per esempio. Non l'avevo mai fatto in versione torta e devo dire che è molto comodo e goloso. Provate!

Ingredienti :

300g farina 00 ( io 200g 0, 100g farro))
100g zucchero di canna
100g burro ( io 50 burro, 30 olio)
50g nocciole tritate
1 uovo grande
1/2 bustina lievito
1pz di sale

4 mele
2 Cs zucchero
2 Cs di miele
50g pinoli
20g burro
1/2 cc cannella

Per prima cosa preparate il ripieno: pulite le mele e tagliuzzatele a pezzetti non troppo piccoli. Sciogliete il burro in una padella, unite zucchero e miele e, poi aggiungete le mele e fatele cuocere una decina di minuti.
Unite i pinoli e la cannella e spegnete il fuoco.
Mettete la farina con il lievito, le nocciole e lo zucchero in una ciotola capiente. Unite l'uovo e il burro a pezzetti a temp ambiente. Date una prima veloce mescolate poi strofinate tra le mani l'impasto per ottenere delle grosse briciole. Con circa metà del composto formate la base della torta in una teglia rivestita di carta da forno ( io ho usato cmq una teglia a cerniera): versate la metà dell'impasto e compattatelo con le dita come si fa per una cheesecake, lasciando il bordo appena più alto per accogliere il ripieno. Versate sopra le mele ormai tiepide e coprite il tutto con il resto dell'impasto lasciato a briciole grosse.
Infornate a 180° per mezz'ora circa, o comunque fino a che sia un pò dorata.
Lasciar raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo.
Volendo servire con gelato o crema inglese.


lunedì 3 ottobre 2016

Torta di mele e caprino



Lunga pausa dal blog.
Lunghissima. Necessaria. Non posso credere che sia da dicembre....e invece si!
Ma ora....rieccoci!!!!! 
Bon, ripartiamo senza altre chiacchiere, che ne dite?


Festeggiamo l'arrivo dell'autunno.....con le foglie di colori stupendi che svolazzano in giro......con una torta favolosa! Una torta di mele, perchè no? Profumo di casa, di coccole, di calore...
Confesso....ricetta vista in tv dello chef Sergio Barzetti. Un pò più di ingredienti del solito, la torta di mele è buona anche con solo 4 ingredienti....ma questo impasto mi ha intrigato, e ho voluto provarlo. Tra l'altro è senza glutine, che può servire. Volete provarla? Io ieri l'ho fatta due volte.....:-)

Ingerdienti:
2 mele
2 uova
180g di caprino (o formaggio fresco leggero)
135g zucchero di canna
100g farina di farro
80g farina di mandorle
50g amido di mais o fecola di patate
90g di burro (ne ho messi 50+20 di olio)
6g di lievito per dolci
3 cucchiai di liquore tipo di Calvados ( ne ho usato un altro)
scorza di limone (omessa)
sale un pizzico

Cominciate con il battere i tuorli con il burro e lo zucchero fino da averli ben montati. Aggiungete la scorza del limone aiutandovi con le fruste, la farina di mandorle, il Calvados e a seguire la farina e la fecola. A questo punto unite il caprino e il lievito. Montate gli albumi a neve ferma e uniteli al composto, usando i primi due o tre cucchiai per stemperarlo un pò. 
Distribuite le mele sopra come più vi piace.
Infornate a 180° per circa 45/50 minuti.
A cottura ultimata ho spennellato con gelatina di mele.
Lo Chef suggerisce di usare questo impasto anche per altro tipo di frutta a scelta. Lo farò di sicuro, la torta è deliziosa!

Note personali
L'impasto sarà piuttosto consistente, non è facilissimo amalgamate gli albumi senza smontare il tutto.
( nella seconda torta sono partita a montare le uova intere, senza dividerle, ed è stato un pochino più facile). 
Ho usato sia caprino che robiola, ed erano entrambi buonissimi.
Diminuirei un pochino la farina di mandorle, senza cambiare le dosi delle altre, così sarebbe anche un pò più morbido l'impasto.


.


mercoledì 9 dicembre 2015

Brioche di Natale glassata


Avrei voluto già aver fatto panettone e pandoro come molte di voi.....ma anche quest'anno arriverò all'ultimo momento, lo so!
Oggi però avevo proprio voglia dei profumi e dei sapori Natalizi.........così ho provato a rielaborare una delle prime ricette di lievitati fatti in questo blog. Una treccia davvero semplice e veloce che allora mi sembrava già una conquista......... con pochi cambiamenti (pochi ma sostanziali) riesce a diventare un dolce soffice e profumato come lo volevo io!
Impasto diretto ma con lievito madre e lunga lievitazione, uvette e canditi e poi il tocco finale: ho preso in prestito dal Panettone glassato di Paoletta, la glassatura , appunto, che la completa con una crosticina alla mandorla deliziosa.

Ingredienti per due stampi da plum cake da 28 cm circa:

450 g di farina 0
180 g di lievito madre liquido
150 g di zucchero
80 g di burro
180 g di latte
1 uovo
1/2 cucchiaino di sale
80 g di uvette
scorzette di arancia candite (non le ho pesate)

estratto di vaniglia
scorza grattugiata di mezza arancia

per la glassatura:
un albume
30 g di farina di mandorle
55 g di zucchero
1 cucchiaino di amido di mais

Mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida o acqua e rum. Tagliuzzate i canditi.
Sciogliete il lievito madre in planetaria con un pò di latte, poi cominciate ad aggiungere la farina. Alternate farina e latte poi aggiungete lo zucchero e il tuorlo e ancora un pò di farina. Quando l'impasto comincerà ad aggrapparsi al gancio, cominciate ad aggiungere il burro morbido in 3 o 4 volte. Unite il sale. Strizzate bene l'uvetta e aggiungete all'impasto con i canditi e gli aromi. Fate riprendere l'incordatura e terminate quando l'impasto sarà liscio e lucido.
Rovesciate l'impasto sul piano infarinato e spezzate in due. Da ogni metà ricavate tre cordoni che delicatamente incrocerete a treccia. Delicatamente spostate ogni treccia nello stampo rivestito di carta da forno.


 Coprite con pellicola e mettete a lievitare in forno con la luce accesa. Deve più che raddoppiare. Ci
vorranno circa 8/10 ore, dipende dal vostro lievito, quindi lo potete fare la mattina per la sera o viceversa.
A lievitazione avvenuta, con un pennello, cospargete delicatamente la superficie con la glassatura ottenuta mischiando semplicemente tutti gli ingredienti indicati. Se volete, cospargete ulteriormente con zucchero in granella
Infornare a 180° per circa 30/40 minuti. Ecco pronta la vostra super-brioche natalizia!










lunedì 22 giugno 2015

Budini leggerissimi....


Budini leggerissmi per affrontare la voglia di dolce nei giorni caldi......buoni davvero! Due cosette davvero light, ma io ne ho bisogno in questo periodo.....se no mi attacco ai gelati....che vanno benissimo pure loro se non mangiati uno dietro l'altro. 
Per merenda o colazione, senza sensi di colpa, era tanto che li avevo nel cassetto da provare. Senza uova e volendo con latte di soia.....
Un grazie a Edda, sempre affidabilissima e a qualcun'altra di cui però non trovo più il link......

Budino al cioccolato per 4 

1/2 litro di latte
65 g di zucchero di canna
45 g di cacao amaro
25 g di amido di mais ( o Maizena)
1/2 bacca di vaniglia
volendo scorza d'arancia grattugiata o peperoncino per decorare

Stemperare bene il cacao e l'amido in un pentolino con un goccio di latte sciogliendo bene i grumi. Aggiungere lo zucchero e il restante latte con i semini raschiati dalla bacca di vaniglia. Portare a ebollizione a fuoco dolce mescolando . Far addensare un paio di minuti finché vela il cucchiaio.
Distribuire in ciotoline e far raffreddare in frigo per qualche ora.

Biancomangiare per 4

1/2 litro di latte
75g di zucchero (io ho usato quello di canna e quindi è meno bianco....)
40g di amido di mais (o maizena)
1 pz di cannella
mandorle a lamelle e scaglie di cioccolato per decorare

Stemperare in una ciotola lo zucchero e l'amido con due dita di latte. Il resto farlo scaldare in un pentolino con la cannella. Una volta giunto a bollore, unire il composto di amido e zucchero e continuare a mescolare fino a riprendere il bollore. Togliere dal fuoco e versare in 4 ciotoline.
Far raffreddare un pò , poi mettere in frigo due o tre ore. Decorare con mandorle e cioccolato.


....e per finire......un'altra cosa cioccolatosa che però non si mangia, ma si coccola tanto...
BIRBA
che insieme a Truffe, rende più incasinate, ma di certo stupende le nostre giornate!




mercoledì 18 marzo 2015

Gelatina di mele con pane e burro salato


Gelatina di mele con pane e burro salato.......una vera sciccheria! No, di più, il Paradiso!
Potevo lasciarmi sfuggire un'occasione così per gustare una cosa del genere?...letto, fatto!
Sempre dal bellissimo libro di Sabrine d'Aubergine, Fragole a merenda, la golosa ricetta dalla gelatina di mele, magari sembrerà ai più non tra le ricette più accattivanti, ma non per me.....
Sempre affascinanti le gelatine, molto più delle marmellate a parer mio, ma non semplicissime. Bisogna avere un pochino più di attenzione e non farsi prendere dalla voglia di strizzare la frutta per avere più succo, pena la gelatina non più limpida, caratteristica che ne fa un vero gioiello.....


E' stato necessario un pò più di tempo di quello previsto,  perchè la cassetta di mele che è stata sacrificata per questa nobile trasformazione, era di ignota provenienza e non ero certa che fossero bio ( l'avevo comprata ad una vendita di beneficenza): per questo ho eliminato la buccia, così la gelatina ha fatto più fatica a formarsi....

Ingredienti:
1,5 kg di mele
200/250 gr di zucchero 
un limone

Lavate bene le mele e mettetele a pezzi in una casseruola, vicine vicine.....senza scartare nulla, né semini, né buccia, niente!
Riempite d'acqua fino ad un paio di dita sotto il livello delle mele e fate cuocere 30 o 40 minuti, fino a che siano tenere ma non disfatte.
Scolate le mele raccogliendo tutto il loro liquido: aiutatevi con il setaccio di nylon apposito o un normale colino con un telo di lino o cotone lavato senza ammorbidente, posto sopra ad una marmitta capiente.
Lasciate colare il liquido per un paio d'ore o più, senza strizzare la frutta, altrimenti la gelatina risulterà meno trasparente ( infatti vedete la mia....non ho resistito e un pò ho strizzato! :-D)
Pesate adesso il liquido ricavato e aggiungete zucchero pari al 30% del suo peso ( se ne avete 700gr, saranno 210 di zucchero) e invece il 10% di succo di limoni ( 70gr in questo caso).
Portate a ebollizione e fate cuocere per 20 minuti circa ( io ci ho messo di più....vi ho detto perchè).
Fate la prova del piattino come per la marmellata, solo che questa avrà la consistenza gelatinosa....appunto!
Invasate bollente in vasetti sterilizzati e create il sottovuoto se volete conservarla a lungo.

Come consiglia Sabrine, gustatevela con pane e burro salato......una meraviglia!!


martedì 10 febbraio 2015

Granola forever.....


Avete mai fatto la Granola? quel mix goloso di cereali frutta secca zucchero e miele.....no? Beh fatela!!! Avevo già fatto parecchie volte le barrette di cereali, qui, ma d'ora in poi sarà sempre la Granola a pezzi quella vincente...!
Io ho letto la ricetta di Monique domenica e da allora l'ho rifatta tre volte!! Un pò mangiata con lo yogurt o da sola davanti alla tv...un pò spedita al piano di sopra, agli assaggiatori ufficiali;  un bel vaso regalato alla mia cognatina...con una pancia gigante dalla quale tra poco uscirà la mia nuova nipotina....:-D


Insomma ecco la ricetta che potete variare come più vi piace: cereali fiocchi o soffiati, frutta secca, frutta disidratata, zucchero, miele o sciroppo di agave....quello che volete! Ovviamente una parte secca e una liquida da mischiare e poi mettere in forno a caramellare finchè sia appena dorata.
Potete leggere qui da Monique la sua versione e qui sotto la mia, un pò variata a seconda di quello che avevo in casa....

Vi servono:
190 g di fiocchi di avena o misti ( farro, riso ecc)
50 g di farro soffiato
80 g di mandorle non pelate
una manciata di frutta disidratata
2 cucchiai di cocco grattugiato
2 cucchiai di farina di riso

100 g di zucchero
50 g di acqua
30 g di miele
30 g di olio di semi
Un goccio di estratto di vaniglia

NB. La prima volta l'ho fatta solo con fiocchi d'avena, mandorle e cocco ( aumentando leggermente le dosi a occhio) e un pochino di farina di riso,  con la stessa dose della parte liquida, ed è venuta benissimo lo stesso.

Mischiate in una ciotola tutti gli alimenti secchi. In un'alta ciotola versate l'acqua caldina e lo zucchero, mescolate per scioglierlo un pochino, poi aggiungete miele e olio . Infine la vaniglia. Versate la parte liquida nella ciotole di cereali e mescolate bene con un cucchiaio di legno. Versate il tutto sulla teglia del forno ( riscaldato a 150° statico) coperta di carta da forno e allargatelo bene senza schiacciarlo. Cuocete per circa 40 minuti o finchè sia dorato ma non troppo. Una volta tolto, non toccatelo, sarà ancora morbido, ma raffreddandosi diventerà croccantissimo! Spezzatelo e conservatelo in un vaso a chiusura ermetica perchè teme l'umidità. Se nei giorni a seguire dovesse perdere croccantezza, mettetelo ancora qualche minuto in forno. Il mio i giorni a seguire non li hanno visti.....!! :-D



Sulla mensola dei biscotti ( adesso un pò vuota....), d'ora in poi non mancherà mai una vaso di granola....

domenica 30 novembre 2014

Profumi Natalizi.....l'Autrichienne


Sempre meno la mia presenza in cucina....prima erano le mani, ora che le mani si stanno finalmente riprendendo......la cucina non c'è più! Ebbene si, anche la mia cucina è in fase di ristrutturazione.....ma che dico ristrutturazione, è completamente cambiata, spostata, fatta finalmente come merita. Lei e io, con tutto il tempo che ci passo!! Non facessi l'architetto potrei lamentarmi del........cas..."disordine e della polvere in casa. Uno dice: se avessi saputo non l'avrei fatto, ma io lo sapevo benissimo a cosa andavo incontro ribaltando completamente la disposizione della casa!!!
 .....e vuoi non farlo prima di Natale per avere 15 persone a pranzo in un posto tutto nuovo e accogliente....Ma certo!!!!....quindi eccomi qua, con un dito di polvere rosso-grigia dappertutto e il povero Truffe che si aggira sbigottito per le stanze senza riconoscerne neanche una.....

Mi consolo con una conserva fatta poco tempo fa (ma già provata lo scorso anno) che è una meraviglia....merito di Madame Christine Ferber e di Paola di Ammodomio che me l'ha fatta conoscere, insieme a Bruna con i suoi preziosi consigli.
Un misto di Strudel e atmosfera Natalizia che è, per me, una benedizione.
E' meravigliosa con il pane e con i formaggi, mentre è un pò troppo dolce per essere mangiata anche solo con fette biscottate. In effetti anche se raccomandano di non farlo perchè il metodo è molto diverso da una normale marmellata, io ho diminuito un pochino lo zucchero.....però vi metto la ricetta originale, decidete voi.

Ingredienti:
1 kg di mele ( non le renette, perché si sfaldano troppo)
800g di zucchero ( io 700)
100g uvetta
150g noci
succo di un limone e la sua scorza
2 g di cannella
una stecca di vaniglia
5 cl di rum

Tagliate a fettine le mele e mescolatele a zucchero e limone. Mettete il tutto in una padella a fondo spesso e unite la stecca di vaniglia tagliata a metà e la buccia del limone grattugiata. Portate quasi a ebollizione, poi travasate il tutto in una terrina di vetro o porcellana. Coprite con un foglio di carta da forno a contato del composto (questa è una caratteristica di questo metodo) per isolaria dall'aria, lasciate raffreddare e mettete in frigo almeno 8/10 ore.



Passato il tempo necessario, rovesciare il tutto di nuovo nella pentola: ci saranno le fettine di mela un poco candite e uno sciroppo profumatissimo. Portare all'ebollizione e lasciare cuocere 7/8 minuti, poi aggiungere l'uvetta, preventivamente ammollata nel rum e la cannella. Lasciar cuocere ancora finchè il composto abbia raggiunto i 105 gradi. Unire a questo punto le noci, far riprendere di nuovo il bollore e invasare come per una normale marmellata in vasetti sterilizzati. Rovesciare per ottenere il sottovuoto.
La foto che ho messo in apertura, non rende giustizia proprio perché questa volta ho usato le mele renette: si è tutto troppo amalgamato tipo marmellata, invece il bello è che ogni elemento mantiene quasi la sua forma, immerso in un delizioso sciroppo, si vede meglio nel vasetto qui sotto.


Con questo metodo ho fatto anche la marmellata di arance, deliziosa!! Vi metto presto la ricetta perché sono perfette come regali Natalizi, magari accompagnate da un Panbrioche poco dolce, che ben sigillato dura morbido anche una settimana. Per una colazione di Natale strepitosa!

lunedì 1 settembre 2014

Il Panbrioche più soffice del mondo (anche senza burro)


Sabato di non-estate a casa dopo le vacanze......il sole si fa finalmente vedere ma nessuno si illude che sia una cosa seria. E' così. Mi sono così abituata a questo tempo pazzo che quando finalmente spunta un clima estivo, mi sembra strano.....
Le ricette su questo blog languono, a parte la parentesi "indiana" di luglio, di cui vedrete prima o poi le creazioni della nostra ospite. Colpa anche delle mie mani, di una sindrome da tunnel carpale che mi ha colpito in maniera improvvisa e pesante. Risultato, non riesco a fare molto, nervi a mille (in tutti i sensi), una mano operata il primo di agosto e l'altra domani!
Vi propongo quindi una ricetta che ho fatto ormai decine di volte, perchè è semplice ma eccezionale e che riesco a fare anche adesso perchè fa tutto l'impastatrice ( o almeno una macchina del pane, se l'avete).
Ricetta delle sorelle Simili, di cui non ho cambiato una virgola, tranne sostituire a poco a poco tutto il burro con una minore quantità di olio. La ricetta in realtà è dei Baicoli, famosi biscotti veneziani, ma qui da noi è stata adottata da subito come Panbrioche, senza la successiva fase che consiste nell'affettare e tostare per ottenere i biscotti.
Il Panbrioche più soffice che si possa immaginare, una nuvola e non esagero! Qualche tempo fa vidi la ricetta anche dallo Zio Piero e in effetti anche lui avvertiva della possibilità di mangiarsi tutto prima di arrivare ai famosi biscotti.....infatti.

ingredienti:
350g di lievito madre (il mio è liquido, idratazione 100%)
350g di farina 0
90g burro ( per me 60g olio di semi)
90g zucchero
130g di acqua ( per me 115)
5g di sale

Impastate tutti gli ingredienti partendo dal lievito madre e un pò dell'acqua. Aggiungeteli un pò per volta, tenendo per ultimo il sale. E' un impasto piuttosto morbido, è un pò difficile da lavorare a mano, serve almeno una macchina del pane. Bisogna impastare fino a quando l'impasto sarà ben incordato, liscissimo e lucido.
Lasciatelo riposare un'oretta, al termine , rovesciate l'impasto su un piano leggermente infarinato, dividete con una spatola in quattro parti e con le mani leggermente unte, date vagamente a ogni porzione una forma rettangolare e arrotolate a salsicciotto premendo delicatamente. Disporre le quattro porzioni alternate su una teglia. Lieviteranno moltissimo, e cresceranno anche in cottura, perciò la prima volta magari metteteli su due teglie, così prendete bene confidenza con le dimensioni. Lasciate lievitare tutta la notte in forno spento e il mattino rimarrete a bocca aperta! Toglietele, scaldate il forno a 180° statico e infornate per 25/30 minuti.
Come vi ho detto, ho sostituito il burro con l'olio, anche se in realtà non era molto, ma con il colesterolo che ho, così lo mangio con più serenità. E poi devo dire che non ne risentono affatto! Sono favolosi!!!!!
L'ho già detto?? :-D


si vede quanto sono soffici?????






In questa foto vedete anche l versione panini. Perfetti da mangiare così o farciti o anche per gli hamburger, se togliete la metà dello zucchero dall'impasto.

mercoledì 28 maggio 2014

Granola bars....alleggerite


Non ci posso credere....quasi due mesi di assenza......magari non se n'è accorto nessuno!! :-)
Stranamente in un periodo in cui il lavoro ufficiale comincia a scarseggiare, il daffare è molto di più.....si cercano attività alternative e la cosa risulta interessante. Quindi la cucina va un pò a rilento ultimamente, è vero, ma ricette ne abbiamo provate, solo che è proprio mancato il tempo da dedicare al blog. 
Sto scrivendo con un temporalone in agguato.....mi piace il cielo nero e l'attesa dell'inizio, ma devo recuperare Truffe perché è terrorizzato dai tuoni! Sto divagando, veniamo alla ricetta.
Le barrette energetiche non lo sono poi tanto perché dopo tante prove ho tagliato sugli ingredienti più calorici, che però servono a tenerle insieme....ho calcolato che con questa dose mi vengono circa 25/28 barrette da 80/100 calorie l'una. Non è pochissimo, ma come colazione sono perfette con dello yogurt e caffè o thè, o per merenda,  poi se dovete mangiare fuori al volo, una paio di queste con un frutto o due, danno soddisfazione e vi fanno sentire quasi....sazie. Quasi. 
Comunque è un piacere sgranocchiarle e non ci sono sensi di colpa.

Ingredienti:
250g di fiocchi di cereali ( io ho usato: avena, riso e 6 cereali misti)
75g semi di zucca 
75g tra mandorle e nocciole tritate
Qualche pezzetto di frutta secca (nel senso di disidratata) tipo 4 o 5 albicocche tagliate a pezzetti piccoli.
130g di miele (io ne ho usato un tipo denso)
65/70g di Tahine (pasta di sesamo) ma potete usare anche pasta di datteri o burro

Mettete tutti i fiocchi di cereali in forno a 150° a tostare 10 minuti. Gli ultimi due o tre minuti aggiungete i semi di zucca e le mandorle/nocciole tritate.
Intanto mettete il miele con la pasta di sesamo ( la trovate nei negozi bio) a sciogliere a fuoco dolce, mescolando ogni tanto per non far bruciare il tutto ( ve lo dico perchè l'ho fatto!) Appena vedete la prima bolla, spegnete.
Raccogliete i cereali in una marmitta, versate sopra il composto liquido e caldo e poi la frutta a pezzettini.
Mescolate molto bene, perchè il liquido è poco rispetto alla quantità dei componenti solidi, si devono mischiare per bene in modo che possano compattarsi poi.
Versate il composto appiccicoso in una teglia da forno diciamo di 30 x 30 cm circa ( poi dipende dallo spessore che volete ottenere, io circa 1,5 cm ) e compattatela molto bene con una spatola.
Infornate a 170° per 20/25 minuti, devono dorarsi appena appena, poi sfornateli e lasciateli raffreddare completamente prima di toglierli dalla teglia ed affettarli. Appena uscito dal forno, il composto sarà ancora morbido e vi sembrerà che mai potrà solidificarsi, ma non è così, raffreddandosi, sarà compatto.
Tagliate le barrette e conservatele in una scatola di latta o un vaso di vetro ben chiuso.





giovedì 13 marzo 2014

Le fette biscottate - 3



Come molte tra di noi, ho anch'io un chiodo fisso, le fette biscottate.
Non mi rassegno al fatto che quelle comprate, benché sicuramente meno sane e profumate, siano però così friabili.......Ho pubblicato tre ricette, ma tante ne ho provate, modificate, assaggiate....
Beh ora mi sembra che ci siamo proprio: come dice Lei, queste fette sono PERFETTE. Della sua ricetta ho solo aumentato la percentuale di fecola di patate e dimezzato il burro (aggiungendo un gocio d'olio) e usato un metodo diretto (perchè sono sempre di corsa!!) Provatele....sono friabili al punto giusto e si mangiano a qualsiasi ora del giorno!

Ingredienti:
400 gr farina
200 gr fecola
LdB 10 gr
Latte intero 300 gr
Burro 40 gr
Olio semi, un cucchiaio
Zucchero 80 gr
Sale 6 gr
Malto, un cucchiaino
uova 1

Impastare il tutto partendo dalle farine con lo zucchero, aggiungere l'uovo e poi a poco a poco il latte nel quale avrete sciolto lievito e malto. Unire il burro in due volte e l'olio, infine il sale.
Impastare ancora qualche minuto, poi fate direttamente nella ciotola una piega di tipo due (sollevare un lembo della pasta e portarlo al centro premendo leggermente, fare tutto il giro ).
Lasciar riposare un'oretta, poi trasferire l'impasto sulla spianatoia e allargarlo dolcemente a rettangolo della larghezza dello stampo da plum cake che userete ( circa 30).
Arrotolarlo senza stringere troppo e metterlo nello stampo. coprire con pellicola e farlo lievitare fino al bordo. ( a me circa 5/6 ore).
Pennellare con un uovo sbattuto o anche con del latte e infornare a 200° i primi 10 minuti, poi a 180 per altri 20/25.
Sfornare e far raffreddare, poi avvolgerlo in un telo e dimenticarselo per almeno 12 ore.
A questo punto affettarlo dello spessore che preferite e mettere le fette a tostare in forno per 30/40 minuti a 150/160°, finché saranno dorate.
Conservarle in un bel vaso.






lunedì 10 marzo 2014

Torte da credenza - ciambellone allo yogurt



Torte da credenza, una nuova etichetta.
Una definizione che mi è sempre piaciuta, con la quale si intendono le torte senza creme, che si possono conservare senza problemi per qualche giorno e che fanno bella mostra di se su qualche ripiano della cucina. Per questo, aggiungo io, le immagino sempre belle e un pò scenografiche, fare capolino dalla campana di vetro di qualche alzatina.
 Ecco, quindi non la mia! Come potete vedere la torta presentata non è degna di questa definizione....questo per la mia difficoltà e antipatia dichiarata verso gli stampi in silicone!! Ne sono sempre attratta perchè le loro forme sono accattivanti, ma non riesco mai a cuocere bene e tutto mi si appiccica sempre un pò. Sicuramente sbaglio qualcosa.....si accettano suggerimenti!!!
Vi lascio la ricetta di questo ciambellone allo yogurt perchè è l'unica, tra le tante provate, che non si traduce in una torta gommosa. Viene direttamente dal blog di Pinella, ma ho cambiato un pò le dosi convertendole in grammi  perchè sono una di quelle che compra lo yogurt in bidoncini da mezzo chilo e fare la torta con i vasetti mi risulta scomodo!!

Ingredienti:

180 gr di yogurt
250 gr di zucchero
300 gr di farina 00
3 uova medie
120 gr di olio di semi
1 bustina di lievito
aromi a piacere

Mescolare lo yogurt con lo zucchero. Aggiungere la farina con il lievito qualche cucchiaio alla volta, mescolando bene per non fare grumi, poi le uova una ad una. Unire infine l'olio a filo e gli aromi scelti ( scorza di agrumi grattugiata, vaniglia, gocce di cioccolato ecc.)
Versare in uno stampo a ciambella opportunamente imburrato e infarinato, poi infornare a 180° per 40/50 minuti. Fare la prova stecchino.
Una volta sformato, volendo spolverizzare di zucchero al velo.

Nota: tutte le torte allo yogurt provate, mi sono sempre venute gommose, tranne questa. L'unica vera differenza rispetto alle altre, è il procedimanto. Ho sempre pensato anch'io che una garanzia di sofficità derivasse dal montare bene le uova con lo zucchero, ma evidentemente per questo tipo di torta non è così. Qui viene tutto semplicemente mescolato e per il tempo strettamente necessario ad amalgamare il tutto, ciononostante la torta viene gonfia e soffice.

giovedì 9 gennaio 2014

Vi é avanzato un panettone?


 
Buon Anno a tutti!!
 
 

Senza perdermi in chiacchere, inizio subito il primo Post dell'anno con una ricetta che tira su il morale affrontando un tema che ci sarà molto caro quest'anno: il riciclo!! All'insegna del "niente sprechi", andiamo subito ad usare gli avanzi di panettone, veneziana e pandoro ( di cui magari siamo un po' stanchi), facendoli rinascere in questi biscotti tipo cantuccini: buonissimi.

Ingredienti:
300 g di Panettone ( o Veneziana o Pandoro)
2 uova
200 g di farina 0
130 g di zucchero
150 g di mandorle intere
1 cucchiaino colmo di lievito vanigliato

Per prima cosa sbriciolate ben bene il panettone.
In una ciotola capiente sbattete le due uova con lo zucchero fino ad averle chiare e spumose.
Aggiungete il panettone sbriciolato, mescolate bene, poi amalgamate anche la farina con il lievito:
l'impasto dovrebbe essere abbastanza consistente.
Unite le mandorle all'impasto cercando di distribuirle in modo abbastanza uniforme, se necessario rovesciate l'impasto su un piano e fate quest'operazione con le mani impastando. Al termine, dividete l'impasto in due filoncini tipo baguette, appiattitele leggermente e poi infornate a 180° per 30/35 minuti in forno statico.
Una volta pronte e leggermente dorate, toglietele dal forno e lasciatele raffreddare per 10/15 minuti prima di tagliarle altrimenti si sbricioleranno parecchio.
Una volta intiepidite, tagliatele in fette di un cm circa di spessore o poco più e disponetele sulla griglia del forno, rimettetele al caldo, circa 160° ventilato, per farle dorare e seccare bene.
Io le ho lasciate in forno anche a raffreddare.

Ne sono risultati dei biscotti buonissimi e profumati, più friabili fatti con il panettone che non con la veneziana, ma non so se sia un caso, perché stavo ancora sperimentando le dosi della ricetta :-D




          Così come i cantuccini, questi biscotti sono ancora più buoni intinti nel vinsanto
o in un vino dolce da dessert.

 

martedì 5 novembre 2013

Biscottini al farro


Belline le mie formine nuove!!!! 
Potevo non provarle subito??
Vi lascio al volo questa ricetta di biscotti buoni e saporiti, ma non pesanti....il problema di casa mia è che finiscono sempre subito, sembra che finché ce n'è ancora qualcuno nel vaso non ci sia pace! Non solo questi eh, tutti i biscotti in generale.........e io che cerco sempre di fare scorta.....

Ingredienti:
200g farina 0
250g farina di farro
50g farina di mandorle
140 g di zucchero
120g di olio di riso ( o semi)
1 uovo
mezza bustina di lievito
aromi a scelta ( io ho messo vaniglia home made )
latte qb

Mischiate tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, poi aggiungete l'uovo, l'olio un pò alla volta e infine il latte, quanto serve per avere un impasto morbido tipo frolla ma non troppo.
Mettete l'impasto in frigo per un'oretta, anche di più.
Stendete con il mattarello aiutandovi con la carta da forno sotto o poca farina. Tagliate con le forme che più gradite e infornate a 180° circa 15/17 minuti.

PS la ricetta originale, l'avevo trovata sul web con la farina di Storo. Io non l'ho mai provata , ma siccome i biscotti mi ispiravano molto, l'ho sostituita con della normale farina di mais. (metà mais, metà 0 ). Mi piace molto, ho fatto anche una crostata che presto vedrete.
Ciao




Post più vecchi