Focaccia con stracchino

Sono soddisfatta. Proprio soddisfatta. Quella dell’altra sera penso si potrebbe davvero definire una vera e propria “maratona culinaria”. Era una sacco di tempo che io e una cara amica avevamo in programma un pomeriggio all’insegna della cucina, con esperimenti, variazioni sul tema, improvvisazioni… ed è stato magnifico.
Il tema è stato pizze e focacce. Ben 5 tipi di lievitati, 5 ricette diverse, 5 tempi di lievitazione diversi
e… EBBENE Sì. Lo ammetto, l’ho fatto di nuovo. Il mio solito foglio excel con l’incastro di tutti i tempi di
impasto-lievitazione-riposo-reimpasto. Era l’unica dai! Non sono malata di mente (come tutti mi
accusano quando lo vedono appeso in cucina!), è stato davvero fondamentale per riuscire ad infornare tutto a catena… E posso anche dire con piacere che è stato rispettato al minuto ;)
Comunque non divaghiamo..
Quella che vi propongo qui è una delle ricette sperimentate, quella della focaccia al formaggio (tipo
focaccia al formaggio genovese). Io l’ho trovata strepitosa! Proprio come quella ligure, che rimane
morbida, sottile ed elastica. Poi ovvio, ogni commensale ha espresso preferenze diverse, chi ha votato come migliore quella coi pomodorini confit, chi quella con patate, formaggio e rosmarino, ma si sa..è
inevitabile.
Il sito da cui l’ho presa è http://www.vivalafocaccia.com/ e, come anticipato nel post precedente, lo stracchino che ho usato era nato solo 2 giorni prima nella mia cucina, da due bei litri di latte fresco fresco.... roba da non credere….buonissimo davvero!
La ricetta che ho usato la trovate nel post sullo stracchino, cioè qui

Ingredienti:
per una teglia 25×40 cm

160 g di acqua tiepida
20 g di Olio extra vergine
15 g lievito di birra
5 g di sale
230 g farina

180 g Latte
250 g Stracchino

Ho messo nell’impastatrice acqua tiepida, olio, sale e meta’ della farina.
Ho impastato a velocità moderata per circa 10 minuti, fino ad ottenere una crema uniforme. Quindi ho aggiunto il lievito, spezzettandolo direttamente nell’impasto.
Poi, poco per volta, ho aggiunto il resto della farina. Ho impastato per 10-15 min, fino ad ottenere un impasto fine e senza grumi (non aspettatevi un impasto duro, deve essere piuttosto molliccio... ma se dovesse risultare eccessivamente molle, aggiungete pure un paio di cucchiai di farina). Ho infarinato leggermente il piano della cucina e ci ho depositato la pasta, dandole un paio di pieghe semplici (per vedere come, vi rimando al sito sopra).
Oliate la teglia da forno, metteteci la pasta al centro, così com’è, e con delicatezza; capovolgetela in modo che si ungano tutte e due le facce e non si crei la crosta durante la lievitazione.
L’ho messa a lievitare al caldo per 60 minuti, nel forno tiepido ma spento, con lampadina accesa e un bicchiere di acqua bollente sul fondo.
Dopo 45-60 minuti, la pasta dovrebbe essere raddoppiata di volume.
Stendetela piano piano schiacciando la pasta, ma senza tirarla e facendo dei buchi (non trapassatela! Solo dei solchi..) con le dita. Salate generosamente la superficie (questo invece evita che durante la cottura si crei la crosta).
Adesso preparate il formaggio, facendolo passare in uno schiacciapatate o schiacciandolo con le dita in un colino, in modo da frantumarlo bene e poi unitelo al latte. Distribuite la miscela di formaggio e latte sulla superficie dell’impasto.
Infornate in forno caldo per 10-15 min (qui vedete voi in base al vostro forno…quando è un po’ colorata in superficie come nella foto, toglietela) a 230 °C. Lasciatela intiepidire e gustatevi questa delizia. Sottile ma morbida, una bontà!

(foto fatta dal telefono, appena sfornata, nel momento del delirio...)